La risposta di Rose Villain sulla possibilità di spostare il Festival della canzone italiana da Sanremo a un’altra città lascia tutti a bocca aperta: cosa sta succedendo
Sta avendo un grandissimo successo il Festival di Sanremo 2025, con ascolti che stanno addirittura superando quelli della scorsa edizione condotta da Amadeus. Fin qui, la conduzione di Carlo Conti è stata un successo, sebbene molto diversa da quelle precedenti. Perché si è eliminato parecchio intrattenimento, quasi si è percepita la fretta del direttore artistico di concludere presto.
![Rose Villain](https://www.temporeale.info/wp-content/uploads/2025/02/rose-villain-temporeale.info-140225.jpg)
La sensazione è che si segua per filo e per segno la scaletta, senza tollerare interruzioni di alcun tipo. Spazio, quindi, solo alle canzoni e alle prestazioni dei concorrenti. Un atteggiamento che finora sta pagando in termini di ascolti, un po’ meno di gradimento con diversi commenti negativi sui social per com’è stato gestito il Festival.
Ma Sanremo è sempre Sanremo, alcuni addirittura l’hanno soprannominata ‘settimana santa’. Tante canzoni molto interessanti per la possibile vittoria finale, ma spunta una dichiarazione di Rose Villain che ha fatto molto ridere gli appassionati. La cantante milanese, infatti, si è espressa sul possibile spostamento della sede del Festival, da Sanremo a un’altra città, nel podcast goliardico ‘Tintoria podcast’.
Rose Villain e lo spostamento del Festival in un’altra città: la risposta è tutta da ridere
Tintoria Podcast ha ospitato Rose Villain, pubblicando un estratto della puntata sui loro canali social. E dunque, in modo ironico si è aperto l’argomento dello spostamento di sede del Festival della canzone italiana. A Rose è stata posta la domanda: “Qualora, malauguratamente, qualche altra città dovesse accaparrarsi il Festival, in quale ti piacerebbe?”. La risposta della cantante milanese non s’è fatta attendere: “Sulle montagne”.
![Rose Villain canta a Sanremo](https://www.temporeale.info/wp-content/uploads/2025/02/rose-villain-temporeale.info-130225-1.jpg)
Daniele Tinti ha poi risposto: “Tipo Trento?”. Rose allora ha detto: “Più su, in Valle d’Aosta”. Tinti ha replicato: “Hai scelto l’unico posto più difficile da raggiungere rispetto a Sanremo, da Roma è un viaggio della speranza”. Rose ha poi continuato a ridere dicendo: “E’ un viaggio a ostacoli, pensa se ci fosse l’aeroporto… no! Sei ore di macchina, altrimenti no”.
Al di là dell’ironia e del sarcasmo, si è parlato a lungo di uno spostamento del Festival in altre città. Tuttavia, ormai Sanremo è diventato un habitué, decisamente apprezzata dai cantanti e anche dal pubblico. Ma chissà che in futuro le cose non possano cambiare e tirare fuori altre città.