Sono state diramate le disposizioni del funerale di Papa Francesco, che sta vivendo un periodo di salute durissimo: il Vaticano è già stato informato su cosa fare
Le condizioni di salute di Papa Francesco stanno destando tanta preoccupazione nel mondo della Chiesa e di tutti i fedeli. Il Pontefice ha rallentato il ritmo negli ultimi tempi, perché è vittima di problemi respiratori. Nell’ultima udienza, è stato un suo collaboratore a leggere la catechesi e si è anche scusato per la sua salute.
Tuttavia, il Papa ha scelto di proseguire ugualmente nella sua agenda, non mancando agli appuntamenti previsti. Si è acceso un grande dibattuto sul suo stato di salute e ovviamente si sta già pensando a cosa succederà dopo. In questo senso, rispetto alle solite tradizioni, c’è una novità riguardo i funerali papali.
La volontà di Papa Francesco è quella di avere un funerale semplice, che sia ben lontano dai canoni soliti a cui è abituata la Chiesa con i suoi predecessori. Vorrebbe essere sepolto nella Basilica di Santa Maria Maggiore e non nella Basilica di San Pietro, come invece è avvenuto per i Papi precedenti. Il tutto è già stato formalizzato, per cui la cerimonia avrà uno snellimento significativo.
Insomma, sono già state avviate le disposizioni per i funerali di Papa Francesco. Perché le sue condizioni peggiorano e il rischio che non riesca a cavarsela è molto alto. Emergono dei dettagli riguardo le esequie, che avverranno in tre momenti distinti. Nella prima fase, il corpo verrà messo direttamente nella bara senza un’esposizione preliminare nella camera mortuaria.
Nella seconda fase, i fedeli arriveranno nella Basilica Vaticana direttamente nella bara aperta, senza utilizzare il catafalco. Nella terza e ultima fase, quando avverrà la sepoltura, il feretro verrà tumulato in modo più semplice rispetto a quanto avvenuto con i Papi precedenti. Oggi il Papa vive dei momenti duri, fatti da grandi ostacoli, ma sta dimostrando una grande forza d’animo.
Le udienze le ha spostate nella residenza di Casa Santa Marta, evitando quindi spostamenti faticosi. Ha problemi polmonari oltre a un forte raffreddore e una probabile tracheite che rendono necessario il supporto dei suoi collaboratori, anche per leggere i discorsi ufficiali. Tutto il mondo Vaticano segue con attenzione la vicenda, perché nuovi sviluppi potrebbero arrivare a breve per il cambiamento di gestione dell’attività papale. La speranza è che Papa Francesco possa rimettersi.