Ora legale addio, svolta storica in arrivo

Si avvicina sempre di più il momento dell’ora legale, ma si continua a parlare di futura abolizione: ecco come stanno le cose

Anche nel 2025 la maggior parte del mondo passerà dall’ora solare all’ora legale, spostando le lancette dell’orologio 60 minuti in avanti. Ciò avverrà come sempre in Europa, ma (no!) non vi sarà alcuno switch anticipato: quanto si è letto sul web e sui social rientra nella categoria delle cosiddette fake news.

Orologi
Ora legale addio, svolta storica in arrivo – Temporeale.info

Nel Vecchio Continente, infatti, il passaggio avverrà consuetudinariamente nell’ultima settimana di marzo. Per la precisione durante la notte tra sabato 29 e domenica 30, quando dalle 2:00 si salterà direttamente alle 3:00. Come ogni anno, il passaggio dall’ora solare all’ora legale ci toglierà un po’ di tempo per riposare in quella singola giornata, ma nei mesi successivi ci offrirà molteplici benefici: il più importante, avere un’ora di luce in più ogni giorno.

Ora legale, quanti vantaggi! Ma la possibile abolizione continua a tenere banco

Se vi sembra poco, pensate che un’ora di luce al giorno in più si traduce in una sostanziale riduzione del consumo dell’energia elettrica (che di questi tempi va a caro prezzo!). Ma gli aspetti vantaggiosi non riguardano soltanto la tasca, si stima infatti che il passaggio all’ora legale frutti un aumento del benessere per la popolazione. In che modo? Avendo pomeriggi più lunghi e conditi dal sole, si è stimolati ad aumentare lo svolgimento di attività fisica all’aperto.

Detto ciò, trattiamo adesso un tema di cui spesso si sente parlare. Ovvero la possibile abolizione dell’ora legale.

Orologio, ora solare
Ora legale, quanti vantaggi! Ma la possibile abolizione continua a tenere banco (Foto Ansa) – Temporeale.info

In effetti, quello dell’abolizione è un tema sul quale si è parecchio chiacchierato nell’ultimo decennio. La questione è arrivata anche al Parlamento Europeo, soprattutto su pressione dei Paesi del Nord Europa che sostanzialmente – complice la loro posizione geografica – non riscontrano grossi benefici dal cambio di orario.

Si è dibattuto tanto. Tali dibattiti, tuttavia, ad oggi non hanno generato nessuna decisione concreta, bensì solo una evidente spaccatura tra ‘fronte meridionale’ e ‘fronte settentrionale’. Non è da escludersi che da questa spaccatura possa nascere una sorta di ‘sistema binario’, in cui l’ora legale sarà mantenuta o meno a seconda della zona di riferimento: ma ciò cosa implicherebbe per l’Italia?

l’Italia, dal canto suo, si trova nella zona meridionale ed ha sempre manifestato la volontà di lasciare invariata la situazione. Dunque, salvo clamorosi colpi di scena, manterremo l’alternanza tra ora solare e ora legale anche nel prossimo futuro. Non ci resta che prepararci a spostare le lancette!

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