Perdite importantissime per Al Bano che viene coinvolto in una ‘rissa’, questo non fa altro che alimentare le sue preoccupazioni sui suoi investimenti svolti nel passato
Al Bano è uno dei più popolari cantanti italiani, che nel corso della sua carriera ha dato alla musica tante canzoni diventate poi famosissime, soprattutto con Romina Power. Oltre alla carriera musicale, però, Al Bano ha fatto anche tanti investimenti in altri settori, che cura con tanta abnegazione, tra queste ci sono le ‘Tenute Albano’ nella sua Cellino San Marco, il resort di lusso ha visto uno scontro.
Il cantante ha la proprietà del complesso principali e di altri terreni, la gestione è affidata a una società cooperativa dal nome ‘Nostalgia’ che paga ad Al Bano un affitto mensile. Dei soci di questa cooperativa c’è chi si occupa dell’ospitalità come Olivier Verbeleen, direttore dell’albergo. Un’altra socia della piccola spa e una terza socia di nome Annamaria Verri si occupa del ristorante.
Lo scontro è stato proprio tra Olivier Verbeleen e Annamaria Verri, una vicenda che ha infastidito molto Al Bano. La ‘colpa’ è dei soldi, nel 2023 nonostante i grandi sforzi di Al Bano, la tenuta ha avuto un bilancio in rosso per 115.491 euro, nonostante gli incassi che quasi toccavano i 2 milioni.
Il portale ‘Open’ ha riferito la nota scritta da Verbeleen: “I conti sono condizionati in maniera negativa dall’andamento della gestione del ristorante che definire disastrosa è solo un eufemismo. Centri di costo assolutamente fuori parametro rispetto al volume degli incassi relativi; costo del personale, costo della merce impiegata nella gestione del ristorante. Considerando gli infruttuosi tentativi di un’inversione di tendenza, non avevamo altra scelta se non abbandonare la gestione del ristorante […]”.
Albano Carrisi quindi ha deciso di separare i due litiganti: a Olivier è stato tolto in ristorante, che è stato dato in affitto ad Annamaria attraverso la Vepa srl. Nel cambio di società rientra anche l’elenco delle attrezzature che effettivamente sembrano un po’ datate, come tre frigoriferi positivi non professionali e quindi privi di rilevatori di temperatura. Oltre alle posate, anche 250 piatti Al Bano, firmati proprio dal cantante per i suoi fans. Il cantante oltre a essere il padrone è anche il fornitore esclusivo del vino, che produce nelle distese di terre acquistate negli anni dopo aver fondato anche un’azienda vinicola.