Svelato l’interrogativo che in tanti si sono posti nel corso di questi anni: perché il fondo delle bottiglie è concavo? Andiamo a scoprirlo insieme, ecco il vero motivo
L’invenzione della bottiglia è senza dubbio una delle più rivoluzionarie della storia, che ha permesso alle persone di avere una gran bella comodità. Perché possono contenere qualsiasi tipo di liquido: dal latte all’acqua, passando per gli alcolici, le bibite, l’olio, ma anche il carburante e tanto altro. Nel corso dei secoli la figura della bottiglia si è evoluta, iniziando a spopolare sia in vetro, sia in plastica, ma anche di altri elementi.
Ma quindi, perché il fondo delle bottiglie da vino è concavo? Il motivo non riguarda infilarvi il pollice durante il servizio, sebbene sia molto utile anche per questo. Le ragioni, però, sono più storiche. Quando venivano prodotte artigianalmente soffiando il vetro, la base assumeva una forma tondeggiante. Quindi, bisognava garantire stabilità alla bottiglia quando il vetro era ancora lavorabile.
E’ chiaro che nella nostra epoca non è più necessario fare questo accorgimento, ma comunque il fondo concavo è stato tradizionalmente mantenuto. Ma c’è anche un’altra motivazione tecnica: con il cono presente nella bottiglia i sedimenti del vino possono concentrarsi sul bordo del fondo e quindi non tornano in sospensione al momento dell’inclinazione della bottiglia.
I vini spumanti elaborati con il metodo classico hanno bottiglie con il fondo più accentuato. Però quando avviene la spumantizzazione, la raccolta dei lieviti esausti avviene verso il collo della bottiglia e non alla base. Così vengono eliminati durante la sboccatura. La bottiglia, strutturata in questo modo, risulta più resistente ed è fondamentale perché durante la presa di spuma si ha una sovrappressione di 6-8 atmosfere.
Non bisogna dimenticare la ‘sabrage’, ovvero quando si apre il vino attraverso la sciabolata. Questa concavità è necessaria per afferrare la bottiglia alla base inserendo il pollice, permettendo quindi di ‘sciabolare’ in tutta sicurezza. Una forma molto usata nei ristoranti, soprattutto un po’ più lussuosi, ma anche quando si è a casa con amici e ci si vuole divertire un po’.
Le bottiglie di vino in vetro sono un toccasana anche per l’ambiente, che ogni anno si ritrova a gestire miliardi di bottiglie di plastica che non fanno altro che inquinare. La speranza, sotto questo punto di vista, è che si passi sempre al vetro.