Le usiamo tutti i giorni e si sporcano con grande facilità. Ecco come puoi pulire le tue scarpe per mantenerle il più a lungo in buone condizioni
Di scarpe ne esistono svariati modelli e di molteplici materiali. Tutte però hanno una caratteristica in comune e inevitabile, si sporcano e anche molto con tutto ciò che incontrano nel loro cammino.

Polvere, terra, acqua, inquinanti e, nel caso più sfortunato … feci, le scarpe trascinano con loro di tutto al punto da sviluppare su suola e parte esterna vere e proprie colonie di batteri patogeni che, senza saperlo, ci portiamo dentro casa. Per questo motivo, togliere le scarpe quando si rientra è un’azione da compiere con continuità così come quella di pulirle per rimuovere tutte le impurità che le scarpe portano con sé.
Già ma come pulire le scarpe con efficacia ? Esistono varie procedure, adattabili al modello che dobbiamo sanificare. La maggior parte prevede la pulizia a mano ma ce n’è anche un’altra che molti ignorano e che è ben più sbrigativa se il modello della scarpa permette di attuarla.
Come pulire le scarpe, le procedure a mano e non solo
Cominciamo dalle scarpe di tela. Per rimuovere lo sporco, utilizza una spazzola con setole morbide. Successivamente passa un panno imbevuto di una soluzione di acqua tiepida e sapone sulla calzatura dopo averlo strizzato. Per farle asciugare evita di esporre le scarpe a sole o fonti di calore che potrebbero sbiadirle o deformarle.
Per le scarpe in pelle, è opportuno ricorrere a prodotti dedicati. Possibili soluzione fai da te come l’aceto bianco o il latte detergente possono danneggiarle. Per pulirne al meglio, posiziona la scarpa su un tendiscarpe oppure inserisci al suo interno dei fogli di giornale. In questo modo, si può applicare con più efficacia il prodotto scelto per la pulizia sulla sua superficie.
Particolare attenzione richiede anche la pulizia delle scarpe bianche che, oltre a sporcarsi, con il tempo possono anche ingiallirsi. Per ridarle il colore originario si può utilizzare anche il bicarbonato, funzionale a rimuovere macchie, batteri e odori. In particolare, il bicarbonato si può mescolare con un cucchiaio di acqua calda e uno di aceto bianco.

Dopo aver ottenuto il composto, applicalo sulla macchia di sporco o sulla parte ingiallita, aiutandoti con uno spazzolino da denti. Lascia agire l’impasto, ponendo la scarpa all’aperto per tre o quattro ore. Trascorso questo tempo, la soluzione si staccherà dopo aver svolto (si spera) il suo compito al meglio.
Infine, non tutti lo sanno ma le scarpe si possono lavare in lavatrice. Calzature in tessuto, tela, materiale sintetico, senza sporco residuo in superficie, si possono pulire in lavatrice utilizzando un programma delicato oppure anche a 30 C°. Per un miglior risultato, occorre togliere lacci e solette, riporre le calzature in una rete per bucato per limitarne gli urti e scegliere una velocità bassa per la centrifuga (inferiore ai 600 giri).
Prima di indossare nuovamente le scarpe lavate in lavatrice, assicurati che siano asciutte al meglio e in modo uniforme su tutta la superficie. E’ preferibile far asciugare le calzature a temperature ambiente e non esporle al contatto con fonti di calore che rischierebbero di rovinarle. Il lavaggio in lavatrice delle scarpe, infine, deve essere fatto in modo controllato e non troppo frequente.