IMU 2025, arriva la notizia tanto attesa: risparmio mai visto!

Spunta fuori una notizia riguardo la deduzione IMU sugli immobili strumentali, andiamo a vedere nel dettaglio chi può avvalersi di questo risparmio e a quanto ammonta

L’Imposta Municipale Unica, detta più comunemente IMU, è un’imposta patrimoniale sulla titolarità di un diritto di proprietà o godimento di un immobile. Ci sono alcune esenzioni, ma dipende dall’immobile se utilizzato come abitazione principale o se viene categorizzato come bene di lusso, questi ultimi versano in ogni caso l’imposta.

L’IMU prevede delle agevolazioni per i pensionati all’estero e per gli immobili dati in affitto con canone concordato. Ma non sono previste esenzioni per gli immobili strumentali all’attività di impresa. Ma il principio di inerenza stabilisce che i costi possano essere in deduzione dal reddito di impresa.

Tuttavia, bisogna ricordare che l’IMU non può essere considerata un costo connesso all’attività. La deducibilità al 100% si è avuta solo dal 2022. C’è stato un diverso trattamento fiscale: nel 2019 la deduzione era ammessa al 50%; nel 2020 e nel 2021 al 60%; dal 2022 la deduzione per i beni strumentali si è alzata fino al 100%. Come riferisce il portale ‘Money.it’: “La deduzione IMU per i beni strumentali è stata alzata fino al 100% quindi le somme versate non concorrono alla determinazione del reddito di impresa e dei professionisti”.

IMU, come ottenere la deduzione fino al 100%

Per ottenere la deduzione fino al 100% dell’IMU versata, bisogna dimostrare la strumentalità e connessione tra l’immobile e l’attività. Per le società si fa riferimento all’art. 65 del Tuir: i beni per essere considerati strumentali devono essere anche indicati nell’inventario. Mentre per i professionisti sono considerati strumentali quegli immobili usati solo per l’esercizio dell’arte o professione da chi le possiede.

Gli immobili possono essere strumentali per natura, come per esempio gli uffici, che servono al professionista che esercita la professione in sede. Ma anche industrie, fabbriche, magazzini, laboratori e locali di deposito. Mentre quelli di destinazione possono essere usati ad altri scopi: un esempio può essere un’azienda agricola, accatastata in A/10 come ufficio amministrativo.

L’IMU può ridurre la base imponibile solo ai fini dell’imposta sui redditi, ma non può essere portata in deduzione ai fini IRAP. Inoltre, l’IMU può essere portata in deduzione per l’anno di imposta in cui la stessa è stata effettivamente versata. Insomma, un risparmio importante per chi rispetta i requisiti sulla deduzione al 100%, in tempi di crisi di questo tipo, è fondamentale ricevere tutti gli aiuti possibili.