Aumentano i costi per le vacanze degli italiani, una mazzata per chi sta progettando il prossimo viaggio: tutto quello che c’è da sapere
Ci stiamo mettendo alle spalle i lunghi mesi invernali, avvicinandoci sempre di più alla bella stagione e dunque al tanto agognato momento delle vacanze estive. E’ proprio in questa fase che milioni di italiani iniziano ad avere le idee più chiare su quando potranno andare in ferie, sul budget a loro disposizione e dunque sulle prime ipotesi di prenotazione di un viaggio in Italia o all’estero.
Il fiorire dei tour operator online e delle compagnie aeree low cost da’ a tutti la possibilità di prenotare con largo anticipo modalità di viaggio e di alloggio, andando a caccia della destinazione ideale e laddove possibile di un risparmio consistente. Tuttavia, non per tutti sarà possibile spendere poco quest’anno. Una delle mete turistiche più ambite dagli italiani infatti costerà molto di più, quest’anno. Una notizia che davvero non ci voleva e che forse indurrà più di qualcuno a rivedere i propri piani.
Vacanze in Costa Brava, la stangata sulle tasche degli italiani: la Catalogna raddoppia la tassa di soggiorno
Abbiamo tantissime località da sogno in Italia, ma ci sono delle mete, all’estero, che rappresentano un must. Come ad esempio la Costa Brava in Catalogna, ma le ultime notizie che giungono dalla regione autonoma spagnola portano con sé un notevole aumento dei costi per i viaggiatori.
Si tratta di una zona che tra bellezze artistiche e balneari e una fiorente vita notturna ogni anno viene presa d’assalto da turisti di tutto il mondo. Per questo motivo, come già fatto da altre regioni spagnole, la Catalogna sta pensando, per gestire al meglio il flusso che altrimenti rischierebbe di diventare ingestibile, di raddoppiare le aliquote sulla tassa di soggiorno.
Ecco tutti gli aumenti in previsione. Per le varie strutture ricettive di Barcellona, dai campeggi fino agli hotel a cinque stelle, la tassa di soggiorno giornaliera spazierà tra i due e i sette euro a persona. Senza contare la tassa comunale già presente a Barcellona da 4 euro a notte, che potrebbe essere raddoppiata fino a 8 euro a notte. Anche i passeggeri delle navi da crociera che resteranno ormeggiate a Barcellona per più di 24 ore dovranno pagare 6 euro al giorno. Nelle altre zone della regione, l’importo sarà variabile tra 1 euro e 20 centesimi e 6 euro al giorno.
