Studiare all’estero spendendo poco? Adesso è possibile, ecco dove devi andare

Studiare all’estero è il sogno di tanti ragazzi, ma spesso ci sono delle rinunce per i costi troppo eccessivi: tuttavia, ci sono delle università con delle tariffe molto agevoli

Il percorso all’università è quello che prepara gli studenti al mondo del lavoro, con delle conoscenze accademiche importantissime in base alla facoltà scelta. Non tutti vogliono, però, proseguire il percorso di studi nelle università italiane. Alcuni studenti, infatti, hanno voglia di vivere un’esperienza all’estero, scegliendo l’università che è più adatta alle proprie skills e passioni.

Studentessa con un salvadanaio
Studiare all’estero spendendo poco? Adesso è possibile, ecco dove devi andare (temporeale.info)

Non sempre studiare all’estero è roba da ricchi, perché ci sono alcune opportunità in Europa e nel resto del mondo che possono essere colte. In Italia, il costo medio annuale delle tasse universitario è di circa 2.500 euro l’anno, mentre ci sono altri Paesi con costi inferiori o addirittura nulli. L’indagine svolta da Federconsumatori insieme a Istituto Studi sul Consumo

L’indagine, però, non prende in considerazione il costo della vita, che può essere più o meno alto rispetto all’Italia, ma questi sono discorsi che si vedranno successivamente. In Germania, per esempio, l’università pubblica è quasi gratuita, basta pagare una tassa amministrativa annuale compresa tra 150 e 250 euro. Va da sé che poi va calcolato il costo della vita.

Studiare all’estero spendendo poco: in quali Paesi c’è un sistema vantaggioso

In Austria il discorso è simile a quello tedesco, facilmente accessibile per tutti gli studenti residenti nell’Unione Europea. In Norvegia, invece, le tasse sono praticamente azzerate indipendentemente dalla nazionalità. Bisogna però ricordare che la Norvegia è uno dei Paesi con il costo della vita più alto d’Europa. In Finlandia dal 2017 c’è una retta annuale solo per gli studenti extra UE. L’Islanda invece, ha optato per l’azzeramento delle tasse universitarie, ma chi è studente di un ateneo pubblico è tenuto a pagare una retta annuale.

Manifestazione studenti internazionali con l'associazione ESN
Studiare all’estero spendendo poco? Adesso è possibile, ecco dove devi andare (ANSA) temporeale.info

Ci sono, inoltre, diverse borse di studio per gli studenti internazionali. Come la Swiss Govenment Excellence Scholarship e le borse di studio Ares, rispettivamente in Svizzera e in Belgio, per i percorsi in laurea triennale e magistrale. Poi c’è il programma Erasmus Mundus Joint Master’s Degree che permette di studiare in diverse università europee coprendo le spese accademiche e anche di soggiorno per uno o più anni.

Insomma, studiare all’estero oggi si può per le tante agevolazioni che si possono trovare in giro. Non resta che informarsi per capire qual è l’opzione migliore a livello di costi e offerta di studio.

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