Lo sport è sotto shock per la morte di uno dei suoi protagonisti, si tratta di una terribile tragedia che ha colpito l’Italia: aveva soltanto 18 anni e una vita davanti a sé
Lo sport permette a tanti giovani di intraprendere una bella carriera. Riesce a far realizzare i sogni, non si parla solo del livello economico, ma anche del raggiungimento di obiettivi straordinari. Non tutti ci riescono, ma il risultato nello sport non è quello che conta. Quello che ha più importanza è la disciplina, l’impegno, la determinazione, l’abnegazione, il percorso.

Spesso questi discorsi vengono lasciati un po’ da parte, guardando più al risultato finale che al percorso svolto. Ma è un discorso un po’ troppo complicato se si pensa agli atleti giovani con dei sogni e tanta voglia di emergere. Uno di questi era senza dubbio Gabriele Pinna, che purtroppo ha avuto un destino che nessuno dovrebbe avere, soprattutto a soli 18 anni.
Gabriele Pinna è morto a 18 anni per una meningite fulminante. Il suo decesso ha inevitabilmente sconvolto il mondo dello sport italiano, che si è stretto intorno alla famiglia e alla comunità del judo. Pinna, infatti, era una grande promessa del judo italiano e ha lasciato un vuoto incolmabile.
Sport sotto shock, che tragedia: è morto Gabriele Pinna
Gabriele Pinna, come detto, è morto improvvisamente per una meningite fulminante. Era uno studente 18esse di Ghilarza, a Oristano. Inizialmente, aveva accusato la febbre, che non aveva destato tanta preoccupazione. Però è precipitata rapidamente fino a un epilogo tragico. Era stato ricoverato all’ospedale San Martino di Oristano.

Pinna era un atleta di punta del judo locale e frequentava il liceo scientifico Mariano IV di Oristano. Aveva accusato solo una leggera febbre, che aveva portato un lieve malessere. Era in ottima salute, i primi sintomi sono stati manifestati lo scorso 6 marzo, nella giornata di giovedì. Ma in piena notte la situazione è peggiorata, stando ‘tgcom24.mediaset’, il giovane era divenuto insensibile a qualsiasi stimolo.
L’Unione Sarda ha riportato le parole di Stefano Licheri, sindaco di Ghilarza: “Il nostro paese è colpito da un grave lutto. Mi stringo al dolore della famiglia di Gabriele, ma non sarò in grado di accompagnare questo ragazzo per l’ultimo salute”. Momenti molto difficile per il paese e la famiglia Pinna, alla quale vanno le più sincere condoglianze da parte della redazione di Temporeale.info.