Torna la neve in Italia, il mese di marzo si caratterizza per freddo e maltempo: primavera ancora lontana, ecco dove sono in arrivo nuove precipitazioni e gelo
Dopo un mese di febbraio in cui il clima era stato assai migliore del previsto sull’Italia, smentendo molte delle previsioni degli esperti che avevano preannunciato una ondata di gelo e maltempo, si sta riproponendo una situazione meteorologica invernale su molte zone nel mese di marzo. Un periodo come sempre caratterizzato da clima mutevole e instabile, come sappiamo, ma forse in molti di noi non erano preparati a questo ritorno di freddo intenso, immaginando che la primavera potesse già essere dietro l’angolo. Ma a quanto pare non sarà così e dovremo ancora aspettare un po’.
In questa settimana abbiamo assistito a diversi fronti temporaleschi che hanno colpito un po’ tutte le regioni, con un calo brusco delle temperature e il ritorno di fenomeni nevosi ad alta quota. Anche per i prossimi giorni si prevedono spruzzate di neve in alcune città italiane, meglio prepararsi all’eventualità.
Meteo, neve sull’arco alpino nella giornata di domenica: fiocca su Aosta, Trento e Bolzano
Nella giornata di domani le precipitazioni a carattere nevoso si rivedranno su diversi tratti dell’arco alpino. In particolare, le principali città a essere colpite potrebbero essere Aosta, Trento e Bolzano.
Se a carattere generale, per quanto riguarda il resto della penisola, la presenza di forti venti potrebbe contribuire ad allontanare il maltempo, non sarà così nelle zone più a nord, in cui tutto l’arco alpino e prealpino sarà caratterizzato da instabilità e precipitazioni.
L’inizio della prossima settimana vedrà poi delle schiarite alternate ad annuvolamenti improvvisi, ma durerà poco. L’ingresso di nuovo fronte d’aria fredda dai Balcani sarà il preludio a nuovi giorni di instabilità, che potrebbero portare piogge nelle zone di montagna e anche nevischio ad alta quota sul fronte appenninico. Dopo alcuni giorni di tregua, poi, tornerà a essere interessato dal maltempo anche il Sud Italia.
Come si vede, una situazione in costante evoluzione, che va monitorata di ora in ora e con improvvisi mutamenti di scenario, tipici della variabilità del periodo. Anche nelle prossime settimane, quando usciamo di casa, dovremo dare sempre un occhio alle previsioni e un occhio al cielo, per non farci cogliere di sorpresa da nubifragi inattesi.
