Arrivo in anticipo della data in cui verrà inserita, come da tradizione, l’ora legale: ecco quando si spostano le lancette in avanti
Ci avviciniamo sempre di più all’arrivo della bella stagione, anche se il clima in molte zone d’Italia è ancora invernale. Del resto, il mese di marzo si conferma, come al solito, dal tempo piuttosto imprevedibile e sta riproponendo freddo e maltempo, in una ultima ondata prima dell’arrivo della primavera.

L’ingresso nei mesi più caldi, gradualmente, avverrà, come sempre, con una abitudine entrata a far parte da decenni delle nostre vite. Vale a dire, l’inserimento dell’ora legale. Per una questione di risparmio energetico, per sfruttare in maniera più efficiente le ore di luce al mattino e quelle fino a sera, l’Unione Europea si è data come norma lo spostamento in avanti delle lancette di un’ora.
Tutto questo avviene tradizionalmente nell’ultimo fine settimana del mese di marzo, con una durata poi di sette mesi, fino all’ultimo fine settimana di ottobre. Anche se in passato, fino agli anni Novanta, il ritorno all’ora solare era invece stabilito nell’ultimo weekend di settembre. La cosa contribuisce a farci percepire le giornate come più lunghe. Unico piccolo contrattempo, quello di avere un’ora di sonno in meno, da recuperare poi nei giorni successivi. La novità di quest’anno è l’anticipo sull’arrivo dell’ora legale.
Ora legale, orologi avanti di 60 minuti tra il 29 e il 30 marzo: prima dello scorso anno
Il momento di passaggio in avanti delle lancette è fissato nella notte tra sabato 29 marzo e domenica 30 marzo. Come sempre, alle ore 2 del mattino, si passerà direttamente alle ore 3, in maniera automatica per quanto riguarda i dispositivi elettronici, mentre gli orologi di casa andranno spostati a mano.

Rispetto allo scorso anno, l’ora legale entrerà in vigore un giorno prima. Nel 2024, infatti, il passaggio era avvenuto nella notte tra il 30 marzo e il 31 marzo.
Una novità non clamorosa, ma alla quale bisogna comunque prepararsi. Come detto, ci sono aspetti positivi e negativi nel momento di transito dall’ora solare a quella legale. E per qualche giorno un po’ di scombussolamento è da mettere in preventivo. Forse è anche per questo che stando alla saggezza popolare ad Aprile è dolce dormire. La gestione delle energie in vista dell’ingresso nella bella stagione è fondamentale, a livello globale e personale.