L’Italia sarà ancora costretta a fare i conti con il maltempo, è in arrivo un vero e proprio ciclone: l’allerta è altissima!
L’inverno si è ufficialmente concluso con l’equinozio di primavera, ma – come normale che sia – la situazione meteorologica non è destinata a cambiare da un momento all’altro. Nelle prossime ore, infatti, l’Italia continuerà a fare i conti con il maltempo, e gli scenari che si profilano non sono propriamente gradevoli. A sostenerlo sono le principali agenzie del settore, che riferiscono di giornate parecchio turbolente per il fine settimana.

Il motivo della fase perturbata risiede nel passaggio da una stagione all’altra, con periodi di transizione che possono durare anche diverse settimane. Come spiegano i colleghi de IlMeteo.it, tale processo è noto agli addetti ai lavori con il nome di ciclone (o tempesta) equinoziale. “Le precipitazioni, in queste fasi, possono risultare intense e abbondanti, i venti piuttosto vivaci e possono anche verificarsi addirittura delle pericolose mareggiate”, si legge sul noto portale.
Meteo, è allerta in Italia per il ciclone in arrivo: tutti i dettagli
Venendo più nel dettaglio alla situazione meteorologica italiana, risulta che a partire da stanotte ha preso forma una vasta depressione sul comparto Nord Atlantico. Si tratta di una depressione di origine Polare capace di trasportare masse d’aria molto fredde verso il bacino del Mediterraneo, favorendo così la formazione di un insidioso ciclone. Proprio questo ciclone, sostengono gli esperti, darà vita ad una fase di maltempo dai caratteri molto intensi.

“Questo tipo di configurazione favorisce lo scontro tra masse d’aria di origine diversa (aria fredda di origine polare e aria calda in risalita dall’Africa) aumentando di conseguenza il rischio di eventi meteo estremi come nubifragi e pericolose grandinate“, afferma IlMeteo.it.
Sempre stando a quanto riferiscono i colleghi, la situazione è destinata a farsi turbolenta a partire dalle prossime ore e a perdurare per tutto il weekend. Particolarmente interessate dovrebbero essere le zone del Nord e del Centro dell’Italia, dove l’allerta delle autorità è ai messimi livelli considerata la vulnerabilità del territorio e i drammatici precedenti. “Queste temibili macchine atmosferiche possono scaricare fino a 150 mm di pioggia in pochissime ore; tenete presente che questa è la quantità d’acqua che cade solitamente in quasi 2 mesi”, si legge.
Insomma, chi aveva in programma una passeggiata o una gita fuori porta farebbe meglio a rivedere i suoi piani: si prospettano giornate fortemente contrassegnate da fenomeni estremi. E in questi casi, se possibile, meglio starsene a casa in attesa del sereno.