Arrivano tante polemiche a ridosso della finale del Grande Fratello. Polemiche totali anche attorno ad Alfonso Signorini.
Il Grande Fratello è ormai un programma che ha fatto la storia recente di Mediaset e che ogni anno porta tantissime novità. C’è chi lo critica per una ‘finzione eccessiva’ e chi invece critica l’atteggiamento dei concorrenti, a volte disposti a tutto per raggiungere i propri scopi. Nelle ultime ore è arrivata una nuova importante terribile tegola e che mette a rischio il futuro della trasmissione.
Questa edizione del Grande Fratello 2025 ha fatto molto scalpore e creato tante discussioni, talvolta il pubblico non ha gradito ma tutto ciò ha permesso al programma di mantenere una certa nicchia di Audience. Mentre si parla già di quello che accadrà nella prossima edizione è intanto esplosa una piccola bomba, ecco cosa sta succedendo.
L’accusa è di quelle pesanti ed è capitata più volte nelle ultime settimane e negli ultimi anni ma ora sarebbero pronti a fare sul serio. Il Codacons ha presentato un esposto presso la Procura della Repubblica di Milano e affermando che il televoto espresso dal pubblico non ha alcuna influenza e che è solo il programma a decidere chi resta o meno all’interno dello show. Un’accusa pesantissima e che potrebbe portare a gravi questioni legali.
Grande Fratello nella bufera, esplode la polemica
Secondo il Codacons gli organizzatori del Grande Fratello deciderebbero a tavolino quale sarebbe la miglior soluzione per il programma e che alla fine l’incidenza del televoto sull’eliminazione di un concorrente sia nulla. La bufera è esplosa dopo alcune dichiarazioni di Alfonso Signorini a Striscia La Notizia con il conduttore che giudicava tossiche alcune fanpage dei concorrenti della trasmissione e ha sentenziato:
“Capisco che il pubblico si senta preso in giro ma non è un problema mio bensi dell’azienda e di chi produce il programma, degli autori”, ha spiegato il noto conduttore. E il Codacons lamenta per una situazione assolutamente poco chiara, e ha criticato tutte le persone coinvolte nella vicenda. Nell’esposto del Codacons si legge:
“Il televoto è uno strumento utilizzato da sempre nei programmi televisivi per coinvolgere il pubblico e renderlo parte attiva delle decisioni del programma”. Per il Codacons non c’è una vera trasparenza e ci sono tanti dubbi su questa questione. Il tutto per pure questioni di audience con il comunicato che chiarisce: “L’audience garantito da alcuni concorrenti spingerebbe la produzione a non eliminarli dal programma nonostante il voto contrario del pubblico”. E ricordiamo che c’è una spesa per queste trasmissioni.
In questo modo la trasmissione sarebbe a forte rischio, sia per il finale del programma che per le edizioni future con Mediaset che avrebbe ora tanti dubbi a riguardo.
