Quando si cucina, scegliere il momento per salare l’acqua in pentola per preparare la pasta è fondamentale: arriva la risposta definitiva
Ci sono attività che ognuno di noi compie ormai ogni giorno, in maniera quasi automatica, come parte di una routine irrinunciabile. Parliamo, in questo caso, del cucinare un piatto di pasta, che è piuttosto semplice in realtà ma è un qualcosa che necessita di passaggi ben precisi.

Il punto che accomuna qualsiasi preparazione di un piatto di pasta, a prescindere dalla ricetta che si vorrà attuare e che dunque avrà poi dei passaggi specifici, è quello della cottura della pasta stessa in pentola. Lo avremo fatto tutti tantissime volte, sappiamo esattamente cosa fare. Bisogna riempire una pentola d’acqua, metterla sul fuoco e portarla ad ebollizione, prima di calare all’interno la pasta che a quel punto inizierà a cuocere.
Si dividono quindi tradizioni, preparazioni, ricette, scuole di pensiero, su se osservare alla perfezione il tempo di cottura indicato in confezione, se lasciarla cuocere un po’ meno per lasciarla al dente o meno, se ultimare la cottura in padella per la mantecatura e così via. C’è qualcosa che però avviene prima e che non dobbiamo assolutamente dimenticare. Ovvero, mettere il sale nell’acqua di cottura, per far sì che la pasta non sia insipida. A seconda della quantità di pasta, si dovrà scegliere una opportuna quantità di sale. Ma qual è il momento giusto per mettere il sale? La risposta, forse, non la conoscevate.
Mettere il sale nell’acqua della pentola prima o dopo l’ebollizione: cosa dice la scienza
C’è chi pensa che il sale vada messo in pentola prima che l’acqua arrivi ad ebollizione, chi pensa che vada fatto dopo. Qui vi spieghiamo, in breve, cosa accade a livello scientifico.

Mettere il sale nell’acqua prima che bolla rallenta il momento dell’ebollizione, ma si tratta di una differenza, in realtà, di pochi secondi. Dunque, non c’è grandissima differenza dal punto di vista del risparmio energetico, se questa può essere una preoccupazione.
Poco cambia anche dal punto di vista della distribuzione del sale in cottura, tra una procedura e l’altra. Entrambe le teorie sono corrette. Ma c’è qualcosa che in effetti bisogna evitare. Salare l’acqua solo quando inizia a essere calda, altrimenti, con l’acqua troppo fredda, il sale si depositerà sul fondo della pentola