Conservare l’insalata in frigo, non superare mai questo limite di tempo

L’insalata nel frigo si può conservare, ma non bisogna mai superare un certo limite di tempo, altrimenti si rischia che scenda la qualità di questo strepitoso alimento

Mangiare l’insalata è molto salutare non solo per chi sta seguendo una dieta, ma anche per chi vuole farsi una sana abbuffata. Infatti, è un piatto che si può fare in tanti modi e può essere ricco di alimenti che aumentano il gusto e il sapore. La maggioranza delle persone la usa come contorno, ma può anche essere la portata principale. Un’insalatona è l’ideale per chi vuole saziarsi senza mangiare roba troppo pesante per il proprio corpo.

Clessidra e insalata
Conservare l’insalata in frigo, non superare mai questo limite di tempo (temporeale.info)

L’insalata è anche un piatto veloce da cucinare e soprattutto che non sporca molto. Spesso, però, quando si è da soli si tende a prepararne una molto abbondante, magari accompagnata con qualche fetta di pane per rendere il tutto più sostanzioso assumendo dei carboidrati. Ma non sempre si riesce a finirla.

Ecco che quindi subentra l’idea di conservarla in frigo, per farla stare in un ambiente fresco. Ma il frigo è anche il posto in cui va messa prima di mangiarla, anche se in tanti commettono lo stesso errore. Conservare l’insalata e il pomodoro potrebbe essere scontato, ma non lo è. Il pomodoro, per esempio, va riposto nel cassetto ideato appositamente per la sua conservazione.

Conservare l’insalata in frigo, ecco come

La lattuga non va lavata subito, ma va rimossa dal sacchetto di plastica che ha fornito il fruttivendolo per poi metterla in un sacchetto di carta come quello del pane. Successivamente, metterla nella parte inferiore del frigo, mentre il pomodoro va messo sul ripiano che si trova nel cassettino o al suo interno, ma prima è consigliabile tenerlo in una ciotola.

Persone comprano insalata al supermercato
Conservare l’insalata in frigo, non superare mai questo limite di tempo (ANSA) temporeale.info

Va messo poi un panno di cotone sulla base del cassetto, in modo tale da assorbire l’umidità rilasciata dagli alimenti. Poi c’è anche un alimento molto amato come l’insalata già pronta, quella in busta che si compra al supermercato, e bisogna agire in modo diverso, perché non va lavata prima di essere servita.

L’ideale è prendere una ciotola in grado di essere coperta, ma che comunque abbia l’ingresso dell’aria, poi porla nel terzultimo ripiano del frigo. Così si evita la formazione di condensa e si conserva molto più facilmente. Inoltre, bisogna tenere in considerazione che un’insalata già pronta è meglio mangiarla subito. Se non ci si riesce, non bisogna conservarla per più di 48 ore.

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