Lo usiamo tutti i giorni, ma attenzione: ritirato perché contiene un pericoloso batterio!

Un pericoloso batterio è in un oggetto che le persone utilizzano tutti i giorni: ansia e preoccupazione per chi ne ha fatto uso, perché è potenzialmente dannoso per la salute

Spesso si ha a che fare con prodotti che sembrano sicuri, per questo c’è tanta fiducia da parte dei consumatori. Ma non sempre è così e possono capitare delle spiacevoli sorprese. Quando si tratta di igiene personale, si pensa che questi prodotti siano senza alcun rischio, invece può succedere che siano potenzialmente dannosi per la salute di chi le utilizza.

Sapone ritirato
Lo usiamo tutti i giorni, ma attenzione: ritirato perché contiene un pericoloso batterio! (temporeale.info)

L’ultimo allarme riguarda un lotto di shampoo messo in commercio da Henkel, un’azienda tedesca, il quale è stato ritirato dopo i controlli effettuati vista la positività con il batterio Klebsiella oxytoca. E’ lo shampoo commercializzato con il brand Tec Italy, che tratta capelli secchi e danneggiati. Questo brand è venduto online su Amazon, Ebay e anche dai negozi Walmart.

La maggior parte dei flaconi si trova nei centri di bellezza, visto che stiamo parlando di un prodotto professionale. Il codice del lotto ritirato è 1G27542266, sono 1.068 unità e hanno data di scadenza 27 maggio 2027. Non è ancora chiari quanti di questi flaconi siano stati venduti nei centri di bellezza oppure online.

Famoso shampoo ritirato dal mercato perché contiene un batterio

La FDA ha riferito che i prodotti spediti sono arrivati da una struttura in Messico ai distributori C&R Beauty, Caesar’s Professional Products Inc e Vero Beauty Distributors. Il richiamo è di classe II: “L’uso o esposizione a un prodotto non conforme può causare conseguenze negative per la salute temporanee o reversibili dal punto di vista medico o in cui la probabilità di gravi conseguenze negative per la salute è remota”.

Henkel logo
Lo usiamo tutti i giorni, ma attenzione: ritirato perché contiene un pericoloso batterio! (ANSA) temporeale.info

Il batterio Klebisella in determinate condizione può proliferare e diventare patogeno, portando delle infezioni a pelle, gola e tratto gastrointestinale. Se ci fossero complicazioni più gravi, potrebbero esserci delle polmoniti e un accumulo di pus nella cavità pleurica, i soggetti maggiormente a rischio sono i diabetici.

Secondo delle stime riferite da ‘Money.it’, può essere mortale dal 10 al 20% delle persone, se il batterio emigra dall’intestino verso altre zone del corpo. I sintomi vanno dalla febbre ai brividi, poi tosse, mancanza di respiro. Poi dolore al basso ventre e vomito. Le infezioni, comunque, sono molto rare. Ma è consigliabile non fare uso del prodotto di questo lotto per evitare spiacevoli sorprese.

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