Il ruolo degli smartphone è molto importante nella vita di tutti i giorni. Eppure presto le cose potrebbero cambiare radicalmente.
Lo sviluppo della tecnologia ha cambiato radicalmente il nostro modo di porci all’interno della società. Vari motivi riguardo a ciò, sia per quel che riguarda il nostro modo di lavorare che di vivere all’interno della società. Basti pensare a come negli ultimi 30 anni sia diventato fondamentale il ruolo degli smartphone.
Strumenti che ci servono in primo luogo per stare in contatto con altre persone, in qualsiasi località del mondo. Poi però possono essere utili per varie situazioni, in particolare per connetterci a Internet o conoscere cose nuove. Rispetto agli anni ’70 sono cambiate tante cose, un’autentica rivoluzione nel settore e abbiamo imparato a vivere ciò in un modo totalmente nuovo.
Abbiamo chiesto all’Intelligenza artificiale se in futuro vivremo un mondo senza smartphone o con una nuova rivoluzione tecnologica e la risposta è stata piuttosto chiara. Il cambiamento non sarà velocissimo ma appare molto probabile e nei prossimi 20 anni potrebbero esserci grosse novità. Se non 20 qualcuno in più ma la realtà come ci viene presentata è destinata a cambiare notevolmente.
Addio Smartphone, ecco come verranno sostituiti
Ovviamente la tecnologia non sparirà ma ci sarà un’evoluzione nel settore e non avremo più bisogno degli Smartphone. Apple e Meta ad esempio stanno sviluppando degli occhiali a realtà aumentata e questi ci potrebbero aiutare nel comunicare in maniera nuova con il mondo digitale. Oltre agli occhiali ci sono anche le lenti a contatto particolari.
Mojo Vision è una Startup che sta sviluppando lenti a contatto con dei display integrati e potrebbe aiutarci molto nel visualizzare subito questo nuovo strumento. Se queste realtà sembrano più imminenti per il futuro c’è chi sogna novità ancora più fantasiose e sicuramente più particolari.
Neuralink è un’azienda di Elon Musk che sta lavorando molto per la crescita del corpo umano, sta lavorando per inserire nel nostro corpo impianti neurali che potrebbero permetterci di interagire con la tecnologia solo con il pensiero, eliminando cosi la necessità di schermi e tastiere. Ipotesi poi ancora più futuristiche come ologrammi (sulla scia di film come Minority Report) e che potrebbe portare a dispositivi di proiezioni avanzati.
Non sono da escludere infine sensori sulla pelle e tatuaggi elettronici e sempre ipotesi piuttosto futuristiche. Addio agli smartphone, si lavora cosi ad altre soluzioni.
