Si scrive la parola fine sulla trasmissione in tv delle partite su Dazn, colpo di scena clamoroso: ennesima rivoluzione in arrivo
Momenti davvero intensi e tutti da vivere, per gli appassionati di calcio, nel finale della stagione, con i match decisivi per tutti i verdetti, in campionato e non solo. Motivo per il quale, se si vuole seguire tutto fino in fondo senza perdersi nulla della corsa scudetto, Champions e salvezza è il caso di non perdersi gli appuntamenti del weekend su Dazn.
Il colosso streaming da diverse stagioni detiene l’esclusiva dei diritti di trasmissione del campionato di Serie A, e nel corso del tempo ha allargato il proprio bouquet aumentando l’offerta di contenuti per i telespettatori, proponendo anche altri tornei calcistici e visione di eventi legati ad altri sport, per venire incontro all’utenza. Non sono mancate le polemiche, fino al recente passato, per la qualità della trasmissione non sempre eccellente e per altri motivi legati alla funzionalità dei contenuti proposti a margine degli eventi più importanti.
La maggior parte dei problemi tecnici sono stati gradualmente risolti e la visione, rispetto alle passate stagioni, prosegue con molti meno intoppi. Resta vivo il dibattito su altri temi, come sulla tipologia delle trasmissioni e sul costante aumento dei prezzi che ha mandato su tutte le furie molti abbonati. L’emittente rimane nel mirino delle critiche, non soltanto in Italia.
Dazn flop in Francia, addio a fine stagione: numeri degli abbonati in costante ribasso
Fa piuttosto rumore quello che sta accadendo in Francia, dove i dati sugli abbonati sono davvero in rosso. L’obiettivo minimo prefissato da parte dell’azienda era di giungere ad almeno un milione e mezzo, siamo invece oggi intorno al solo mezzo milione di abbonati.
Si registra, nel paese transalpino, un drammatico calo di appeal del prodotto calcistico. La Ligue 1 è un campionato dal pronostico chiuso, con il Psg che da diverse stagioni sta dominando in maniera incontrastata e questo sicuramente influisce. In più, c’è un costante aumento del ricorso alle piattaforme di streaming illegali e dai costi più ridotti.
Per questo, secondo le indiscrezioni di ‘RMC’, Dazn starebbe valutando l’uscita dal mercato francese, rescindendo il contratto con la Ligue 1 a scadenza 2029. Un terremoto che potrebbe influire anche sullo stato patrimoniale dei club transalpini, visto che Dazn intenderebbe non pagare nemmeno la prossima rata dei diritti tv, pari a circa 70 milioni di euro.