Non li troveremo più in strada, è deciso: sono già spariti tutti

Non sembra reale, ma è tutto vero: in strada non ne troveremo più nemmeno uno! E dagli States arriva una teoria suggestiva

Guidare l’auto è qualcosa che fa la maggior parte delle persone al mondo. Purtroppo, però, non tutti praticano tale attività rispettando le regole previste dal codice della strada. Una delle infrazioni più comuni è sicuramente l’eccesso di velocità, causa di incidenti e spesso di tragiche morti.

Per far fronte al comportamento sbagliato degli automobilisti, si è dunque deciso di installare alcuni dispositivi ad hoc, specie nelle aree urbane, residenziali e nei pressi di scuole ed ospedali.

Strada desolata con nebbia all'orizzonte
Non li troveremo più in strada, è deciso: sono già spariti tutti – Temporeale.info

Principalmente, si tratta di dossi e rallentatori di velocità, strumenti che inducono le persone ad alzare il piede dall’acceleratore per evitare che il veicolo sobbalzi o riporti danni di qualche tipo. Il funzionamento di questi dispositivi è molto semplice: vengono applicati all’asfalto per tutta la larghezza della/e corsia/e, così da non poter essere ignorati dagli automobilisti. I dossi sono più marcati e brevi, di conseguenza richiedono una frenata più energica. I rallentatori sono invece più lunghi e ‘morbidi’, e impongono una minore diminuzione della velocità.

Addio ai dossi? La fantasiosa alternativa arriva dagli Stati Uniti

C’è da dire, però, che per quanto utilissimi, sia dossi sia dissuasori possono causare ai conducenti anche un po’ di disagio. In primis perché, inevitabilmente, vanno a stressare il veicolo e ad usurarlo nel corso del tempo (vedi sospensioni ed ammortizzatori). In secondo luogo, il sobbalzo del veicolo non è mai l’ideale per chi trasporta merci delicate o ospita a bordo persone fragili.

Per l’insieme di queste ragioni, sono al vaglio soluzioni alternative che possano conciliare la sicurezza stradale alla tutela degli interessi privati. Una delle alternative proviene direttamente dagli Stati Uniti ed è in via di sperimentazione.

Auto imbottigliate nel traffico in una città italiana
Addio ai dossi? La fantasiosa alternativa arriva dagli Stati Uniti (Foto Ansa) – Temporeale.info

Nel dettaglio, la sperimentazione sta avendo luogo a Montgomery Township, dove da qualche tempo appaiono strisce ondulate dipinte direttamente sull’asfalto. Qual è il loro scopo? Il loro scopo è creare un’illusione ottica all’automobilista, il quale – nonostante in realtà la strada sia regolare – può percepire o un restringimento della carreggiata o un ostacolo a breve raggio, e in entrambi i casi rallenta istintivamente.

Insomma, si tratta di una ‘tecnologia’ basata sull’inganno e per questo motivo è ancora un po’ discussa. Allo stesso tempo, però, si tratta di una soluzione sicuramente a basso impatto infrastrutturale (le strisce possono essere rimosse o ridipinte con facilità) e che non arreca danni ai veicoli.

Staremo a vedere se quest’idea suggestiva diventerà prima o poi realtà anche in Italia, accontentando le tantissime persone che l’hanno accolta con grande favore. D’altronde, “il fine giustifica i mezzi” è spesso e volentieri un approccio pratico e giusto.

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