Le fragole sono un frutto buonissimo, ma vanno conservate nel modo giusto: suggerimenti da seguire e da non dimenticare
L’arrivo della primavera e in generale della bella stagione è una buona notizia soprattutto per un motivo. In questo periodo dell’anno, infatti, tornano d’attualità sulle nostre tavole prodotti che possiamo gustare al meglio. La frutta di stagione è un must in cucina, specialmente per quanto riguarda le fragole.

Un sapore inimitabile e inconfondibile, che a tantissimi di noi fa letteralmente girare la testa. Ritrovarle è sempre un piacere e il bello è che si possono utilizzare in vari modi. Da sole per colazione o come spuntino dolce, magari accompagnate a uno yogurt, oppure come condimento ideale per tantissimi dolci, ci si può assolutamente sbizzarrire. Ma come per tutti gli alimenti, è fondamentale scegliere la giusta modalità di conservazione, per averle a disposizione sempre fresche.
Forse siete a conoscenza dei giusti trucchi del mestiere per quanto concerne questo argomento. Ma se così non fosse, seguite assolutamente i nostri suggerimenti, per evitare che questo frutto così dolce e prelibato vada sprecato.
Conservazione delle fragole, l’errore che fanno tutti e da non commettere: non tenerle nella vaschetta di plastica, ecco dove
C’è innanzitutto una cosa da sapere. E cioè che non bisogna conservare le fragole nella vaschetta di plastica in cui sono state acquistate. E il motivo è piuttosto semplice da spiegare.

Infatti, rimanendo all’interno di quel tipo di recipiente, è facile che le fragole rischino di ammuffire. Perciò, se non intendete consumarle subito, potrete conservarle ancora per qualche giorno, ma per farlo dovete metterle in frigo all’interno di un sacchetto di carta. Badando in ogni caso a non farcele stare troppo a lungo. Il tempo ideale di conservazione in frigorifero è al massimo di due o tre giorni, non di più.
C’è anche un’altra eventualità, che potrebbe consentirci di conservare le fragole molto più a lungo. Con il giusto trattamento, possono essere conservate in congelatore. Innanzitutto, bisogna lavarle con acqua e bicarbonato dopo averle private del picciolo e delle foglioline. Quindi, una volta asciugate per bene, vanno spolverate nello zucchero semolato e lasciate lì per sei ore. Al termine di questo periodo di attesa, si possono riporre in freezer utilizzando i classici sacchetti per il congelamento.