Al via le domande per il nuovo bonus erogato dall’INPS. Mille euro la cifra che si può ricevere sul conto corrente. Ecco come presentare la richiesta
Un regalo di Pasqua inaspettato per tantissimi italiani che possono già accedere a un nuovo bonus statale erogato dall’INPS. E’ stato lo stesso ente previdenziale ad annunciare, con la circolare numero 76, il via all’inoltro delle domande a partire dal 17 aprile per ottenere l’incentivo previsto dalla Legge di Bilancio con un stanziamento di 330 milioni di euro per l’anno in corso.
Si tratta del Bonus Nuovi Nati, un integrazione al reddito familiare che riprende il precedente Bonus Bebé con l’obiettivo di incentivare la natalità e le spese in suo sostegno. Essenzialmente, questo nuovo bonus prevede la concessione alle famiglie di un contributo economico di 1.000 euro, erogato una tantuum, per ogni figlio nato o adottato dal 1 gennaio 2025.
Nella circolare 76 del 14 aprile, l’INPS ha specificato dettagliatamente chi può inoltrare la domanda per ottenere l’incentivo, i requisiti di reddito per accedere al bonus nonché le modalità e i termini con cui presentare la richiesta. Se quest’ultima viene accettata, l’INPS provvederà all’erogazione tramite bonifico su IBAN o domiciliato.
Bonus Nuovi Nati, requisiti e inoltro delle domande: come procedere
Per presentare la domanda per ottenere il contributo una tantuum di 1.000 euro per il Bonus Nuovi Nati occorre essere residenti in Italia. Possono accedere al contributo i cittadini italiani, quelli di stati membri dell’UE nonché i cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno di lungo periodo oppure permesso di lavoro di durata non inferiore ai sei mesi.
L’incentivo spetta per ogni figlio nato o adottato nel 2025. L’INPS precisa che le domande vanno presentate entro 60 giorni dalla nascita o dall’avvenuta adozione di un minore. Il bonus è retroattivo, pertanto si può richiedere anche per i figli nati o adottati prima della pubblicazione della circolare (quindi nel periodo 1 gennaio-14 aprile 2025), presentando la richiesta entro 60 giorni dalla data di pubblicazione della stessa.
Come la gran parte dei bonus statali, anche questo prevede un vincolo di reddito. Il contributo spetta, infatti, solo a coloro che hanno un ISEE in corso di validità non superiore ai 40.000 euro. La domanda per ottenerlo va presentata esclusivamente per via telematica tramite il portale INPS, accessibile tramite SPID o Carta di Identità Elettronica. Per l’inoltro delle richiesta potete farvi supportare, gratuitamente, da un CAF convenzionato che vi aggiornerà anche sull’esito della stessa.
Nella circolare, l’INPS ha specificato altresì che l’erogazione del bonus di 1.000 euro avverrà in base all’ordine cronologico di arrivo delle domande presentate. Non è prevista, pertanto, una graduatoria di merito. La concessione, infine, è vincolata all’effettiva disponibilità delle risorse stanziate che – lo ricordiamo – per il 2025 ammontano a 330 milioni di euro.