Sono giorni caldissimi per la capitale italiana Roma. La città è in fermento ed è previsto un caos totale in queste ore.
I prossimi giorni si preannunciano davvero caldissimi per la città di Roma. Il decesso improvviso di Papa Francesco ha scosso tutti noi e specialmente – in un anno già particolare come quello del Giubileo – ha mandato in crisi il piano di sicurezza della città di Roma e sarà ora difficile gestire tutto. Capi di stato di tutto il mondo sono attesi in città, arriverà persino Donald Trump e più di un milione di persone sono attese per questi giorni nella Capitale.
Il funerale si terrà sabato 26 Marzo alle ore 10 ma sono giorni delicati per vari motivi. In primo luogo ci saranno 5 giorni di lutto nazionale ma non solo perchè ci sono varie manifestazioni nella città e sarà difficile organizzare tutto senza generare caos. Tanti eventi nella Capitale e tra le altre cose – a meno di cancellazioni improvvise – si terrà l’ottantesimo anniversario della Liberazione italiana, evento in programma nel quartiere San Lorenzo di Roma, tra il 25 ed il 27 Aprile.
Ovviamente le celebrazioni saranno in forma particolarmente ridotta visto il decesso di Papa Francesco, ma l’obiettivo è provare a onorare sia il Papato che la Liberazione con queste piccole forme di apprezzamento. La Festa della Resistenza 2025 vedrà protagonisti tanti artisti e cantanti del mondo dello spettacolo e questa tre giorni è molta attesa in città. Cambiamenti repentini permettendo.
Città nel caos, cosa accadrà in questi giorni a Roma
Già normalmente organizzarsi nella città di Roma non è semplice tra traffico, sciopero e tante altre cose ma ora nell’anno del Giubileo e con la città in panne per diverse manifestazioni in poche ore. L’evento si dovrebbe tenere in alcuni posti importanti per la città, il Parco dei Caduti del 19 Luglio 1943, piazza dei Sanniti e tanti altri posti importanti.
L’evento comincerà in Piazza dell’Immacolata con la performance collettiva di Roma Canta che suona Bella Ciao e verranno organizzate altre manifestazioni antifasciste. Ovviamente va chiarito che con il lutto nazionale alcune di queste cose potrebbero essere effettuate in ranghi ridotti o annullate ma in città c’è voglia di mantenere alta questa tradizione.
All’evento presenti Erri De Luca, Corrado Augias, Davide Conti, Anna Foa, Lillo, Luciano Ligabue, Andrea Scanzi, Rosca e tanti altri protagonisti. Staremo a vedere come resisterà l’organizzazione e c’è voglia ancora di vederli all’opera.