MINTURNO – “L’Amministrazione del nostro Comune durante il Consiglio Comunale ha sbeffeggiato i Cittadini ancora una volta, non compiendo un’atto di responsabilità dovuto”. Lo dichiarano il Presidente Tartaglia Roberto e la delegata Tommasina Romano del Comitato “No Ant” a margine del consiglio comunale di venerdì scorso, durante il quale la maggioranza ha rinviato il punto sull’approvazione del piano antenne (LEGGI QUI).
“Del piano antenne – continua la nota – se ne sta parlando dal gennaio 2014, periodo in cui è nato anche il nostro Comitato. Ci sono stati vari incontri sia tra Cittadini sia con rappresentanti istituzionali per l’esigenza di porre una regolamentazione sulla installazione delle antenne future nel rispetto di quelle esistenti. Il Comune d’altra parte,nella persona dell’Assessore competente ha dato incarico ad apposita società specializzata nella redazione dei piani antenna, dei quali molti comuni si stanno dotando per far fronte all’installazione selvaggia di antenne.
La fine del lavoro della società Polab è culminato con un incontro pubblico in sala consiliare dove, l’Assessore e gli Ingegneri della Polab, hanno illustrato per circa due ore l’intero Piano. Presenti oltre all’Assessore, due Consiglieri e qualche rappresentante del Comitato “NoAnt”. Ora la domanda. In questa occasione, dove erano i Consiglieri, che, durante in Consiglio non erano preparati e informati? Supponiamo che questo lavoro sia stato pagato dal nostro Comune, con il nostro denaro per tutelare la nostra salute e il nostro ambiente.
Cosa scopriamo partecipando come uditori al consiglio comunale? Che nessuno sapeva niente, il Piano doveva essere illustrato dai tecnici della Polab in sede di consiglio comunale prima di essere approvato! Certo non si può approvare qualcosa che non si conosce, giusto neanche noi lo faremmo. Il problema è proprio questo, presentarsi ad un consiglio comunale, che ha come ordine del giorno, il piano Antenne, e non saperne assolutamente nulla.
Non ci si può presentare ad un consiglio comunale impreparati, senza aver letto nulla, senza che nessuno si sia confrontato con nessun altro, se si tratta di dover approvare qualcosa per la comunità ci si informa e ci si interessata. In un anno si saranno mai chiesti “cosa sara’ mai sto piano antenne??” In conclusione si rimanda la decisione ad altra seduta con i tecnici della Polab per decisione della maggioranza.
Dimenticavamo che esistono le Commissioni interne che dovrebbero lavorare in tal senso per poi arrivare in consiglio con idee chiare e coincise. Ma da noi questo non accade visto la scarsa presenza di molti Consigliere proprio nelle Commissioni e nel mantenersi dubbi da presentare solo in consiglio. Poi come può essere rinviata dalla Maggioranza la decisione un progetto fatto dalla Maggioranza, o tra loro non c’è nessun dialogo, o si stanno facendo giochi politici tra gruppi diversi appartenenti comunque alla stesso schieramento. Qualsiasi sia la motivazione, si è raggiunto il ridicolo.
Ultima cosa su cui vorremmo porre l’attenzione è un lettera, da parte dei proprietari del terreno, protocollata e diretta all’Amministrazione, dove si diffida il Consiglio a dare l’approvazione al piano, di cui però nessuno sapeva niente!! È evidente anche a chi non vuole vedere che unendo tutti questi punti il risultato è molto deludente e scarso di qualsiasi contenuto, i Cittadini hanno votato persone per gestire e amministrare per fare gli interessi del paese, ma abbiamo avuto la conferma, ennesima, che, ne chi siede sulle poltrone del comando, ne chi sedie sulle sole sedie, non è all’altezza di poter cambiare il modo cieco e a senso unico il modo di gestire gli interessi della comunità.
Nonostante a qualcuno sia venuto il dubbio che noi di ” NoAnt ” non siamo presenti continueremo la nostra strada e ci saremo per l’interesse della popolazione”.