Papa Francesco, a Pasqua già sapevano che sarebbe morto: la rivelazione lascia di stucco i fedeli

La morte di Papa Francesco sarebbe stata prevista in anticipo, ecco cosa è accaduto la domenica di Pasqua: rivelazione inattesa

La mattina del lunedì dell’Angelo, il giorno dopo Pasqua, proprio in occasione della ricorrenza della nascita di Roma, Papa Francesco ci ha lasciati. Un evento che naturalmente ha scosso nel profondo tutta la cristianità, che era molto legata al Pontefice, che nei suoi 12 anni di percorso come Vicario di Cristo ha saputo farsi amare e apprezzare e lasciare un segno profondo della sua opera.

Papa Francesco nell'ultima omelia
Papa Francesco, a Pasqua già sapevano che sarebbe morto: la rivelazione lascia di stucco i fedeli – Temporeale.info (fonte: © ANSA)

Come sappiamo, i primi mesi del 2025 erano stati difficili per il Papa, che era rimasto a lungo ricoverato al Policlinico Gemelli per delle complicazioni di salute. Il mese scorso, però, il quadro era migliorato e aveva permesso le sue dimissioni e il ritorno al pieno esercizio delle sue funzioni.

In ogni caso, vista la sua veneranda età – 88 anni – e le condizioni di salute comunque da monitorare costantemente, si poteva immaginare che la sua morte fosse soltanto questione di tempo. C’è però chi nel giorno di Pasqua aveva intravisto segnali della sua scomparsa imminente.

Papa Francesco, i segnali premonitori della morte sul suo volto durante l’ultima benedizione: la spiegazione dei medici

I segnali, secondo gli esperti medici, erano stati piuttosto evidenti dal modo in cui il Papa era apparso ai fedeli nel corso della ultima benedizione a Piazza San Pietro, poco meno di 24 ore prima dalla sua scomparsa.

Papa Francesco
Papa Francesco, i segnali premonitori della morte sul suo volto durante l’ultima benedizione: la spiegazione dei medici – Temporeale.info (fonte: © ANSA)

L’aspetto di Papa Francesco, come definito dagli esperti, era quello che riconduceva alla cosiddetta “facies hippocratica”. Un insieme di segnali che hanno preceduto quello che poi si è verificato, vale a dire l’ictus che ha portato al coma profondo e al collasso cardiocircolatorio irreversibile in poco tempo.

La definizione di “facies hippocratica”, che descrive uno stato di salute generale nell’imminenza della morte, ha delle caratteristiche che in effetti il Papa, a uno sguardo attento, presentava nel corso della sua apparizione pubblica. Vale a dire, occhi infossati, volto incavato e di colorito grigio, con in più un altro segnale. Il naso si presentava più dimagrito e sottile, per una ragione ben precisa. Nell’imminenza della morte, infatti, le parti non vitali del corpo umano beneficiano di un afflusso sanguigno molto ridotto rispetto alla norma.

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