L’asse Juve-Napoli si fa caldissimo, ma non c’entra Conte: che sgarbo di De Laurentiis a Giuntoli! Ecco cosa sta succedendo
Juve e Napoli sono da sempre grandi rivali non solo in campo ma anche fuori. A partire dalle loro tifoserie fino alle società. Nel corso degli anni si contano diverse scaramucce tra le parti. Come ad esempio il passaggio di Giuntoli nell’estate post-scudetto azzurro, dal capoluogo campano a quello piemontese con la frase “tifo Juve sin da bambino” che non è mai piaciuta – per usare un eufemismo – all’ambiente partenopeo, De Laurentiis in primis.
Proprio ADL sogna di vendicarsi del suo vecchio dirigente con un nuovo sgarbo che sarebbe dietro l’angolo. Come noto Antonio Conte è stato a lungo in bianconero ed è attualmente il sogno proibito della dirigenza per un clamoroso ritorno alla Juve, dove ha vinto sia da calciatore che da allenatore. Il suo futuro è tutt’oggi in bilico ma non verrà deciso prima della fine della stagione.
Napoli, De Laurentiis sale in cattedra e sgambetta la Juve di Giuntoli: cosa sta succedendo
Lo sgambetto che De Laurentiis sta meditando di mettere a Giuntoli non riguarda le sorti dell’allenatore salentino, bensì di alcuni calciatori che sono finiti con prepotenza nel mirino degli azzurri, pronti a sottrarli alla rivale di sempre. Di chi si tratta?
Ne ha parlato Michele Fratini ai microfoni di Radio Marte. Il noto dirigente e talent scout ha rivelato l’interesse del Napoli per alcuni giovani. Non è un mistero, infatti, che la società partenopea stia già progettando il futuro, visionando diversi giocatori molto interessanti in prospettiva. “Nonostante la lotta per lo scudetto, la società è già molto attiva sul mercato, programmando a prescindere da come andrà a finire la stagione”, esordisce. Poi entra nei dettagli.
Il club campano, infatti, sarebbe interessato all’attaccante italo-argentino Augustin Modica, un classe 2003, del Rosario Central. Un profilo che è anche nel mirino della Juventus. Ma non è finita qui: al Napoli piace molto Nicolò Savona, terzino della Juve, sempre classe 2003. Nella città del Vesuvio diventerebbe il vice di Di Lorenzo con Manna che lo conosce bene, avendolo scoperto ai tempi in cui lavorava per i piemontesi.
Si tratterebbe, nei fatti, di un doppio sgarbo: bruciando la concorrenza per l’attaccante e soffiandogli il terzino su cui i bianconeri scommettono molto per il futuro. E i tifosi già sognano di farsi beffe dell’odiata rivale anche in sede di mercato.
