Dagli elogi alla polvere, l’Inter di Simone Inzaghi adesso è in crisi e rischia altre delusioni: allarme Champions dopo i ko in campionato e Coppa Italia
Il percorso compiuto dall’Inter autorizzava a pensare in grande, solo fino a non molti giorni fa. Ma adesso, in pochissimo tempo, è cambiato tutto. I nerazzurri hanno visto sfumare il sogno del Triplete e appaiono in grossa difficoltà anche per le prossime, conclusive e decisive partite.
La sconfitta nel derby di Coppa Italia è arrivata in mezzo alle due di campionato contro Bologna e Roma. Un doppio zero in Serie A che rischia di costare carissimo. Il Napoli ha compiuto prima l’aggancio e poi il sorpasso. L’inerzia pare essere passata dalla parte della squadra di Conte e non soltanto a livello di risultati. L’Inter è calata improvvisamente, in termini di intensità ed efficacia, e nelle ultime gare è sembrata lontanissima dalla sua miglior versione.
Adesso, in campionato restano quattro giornate per la rincorsa agli azzurri, sapendo di non essere più padroni del proprio destino ma di dover sperare in passi falsi altrui. Il brusco down di rendimento può pesare anche oltre, però. L’Inter coltiva ancora il sogno della Champions, ma in queste condizioni appare difficile pensare di impensierire il Barcellona.
Inter, Padovan contro Inzaghi: “Catenaccio e contropiede, così non vince la Champions”
Servirebbe una reazione d’orgoglio, di tecnica e di qualità, ma la squadra sembra davvero stanca dopo una stagione molto tirata. E con una proposta di gioco che convince poco. Tra i maggiori critici di Simone Inzaghi, il giornalista Giancarlo Padovan.
Intervenuto a ‘Radio Radio’, il giornalista ha spiegato come mai, a suo avviso, l’Inter ha pochissime possibilità di farcela. “Magari mi smentiscono e ci riescono, ma una squadra che fa solo catenaccio e contropiede non può vincere la Champions. L’Inter a livello di qualità è nettamente la più scarsa delle quattro squadre rimaste, anche se la aiuta la preparazione tattica che probabilmente è superiore alle altre. Gli elogi che ho sentito per l’Inter mi sono sembrati un po’ esagerati, da italiani siamo contenti per un percorso europeo importante, ma personalmente non mi sono entusiasmato”. Ora, al Montjuic, una prova durissima attende l’Inter contro il Barcellona, nell’andata della semifinale che potrebbe indirizzare davvero i destini nerazzurri.