Fanno discutere le vincite del programma televisivo Affari Tuoi: gli importi sono decisamente inferiori, ecco il motivo
Da sempre, tra i format più coinvolgenti del panorama televisivo ci sono i celebri giochi a premi. Ghiotte opportunità per chi vi partecipa di ottenere delle grosse vincite e provare in qualche modo a cambiare in positivo la propria vita. Nel corso degli anni, sono stati tanti i programmi di questo genere che hanno fatto la storia del piccolo schermo, in Italia e non solo. Dalle nostre parti, sta riscuotendo grande successo da tempo Affari Tuoi, il famoso gioco dei ‘pacchi’.

Una trasmissione che va in onda abitualmente su Rai Uno dopo il tg della sera e che ottiene sempre ottimi risultati in termini di ascolti, con puntate spesso molto emozionanti e la caccia ai pacchi vincenti che tiene incollati i telespettatori allo schermo. Il grande successo del format è stato merito anche dei conduttori brillanti che vi ci sono succeduti. Adesso, è il turno di Stefano De Martino, che si sta davvero ben disimpegnando e sta ricevendo riscontri assai favorevoli dalla critica e dal pubblico.
Ciononostante, attorno alla trasmissione sono emerse più volte non poche polemiche. Recenti inchieste di Striscia la Notizia hanno sottolineato come il programma sembri avere poco di casuale, come invece il format dovrebbe suggerire, con l’andamento delle partite e dei pacchi da chiamare che verrebbe ‘indirizzato’ dai dialoghi concorrenti sui loro numeri fortunati. Ma non è l’unico argomento di discussione. Le vincite infatti sono molto meno ingenti di quanto si pensi.
Affari Tuoi, quanto si vince davvero: ‘taglio’ di circa il 40% per le tasse
Se i concorrenti arrivano a portare a casa un premio da svariate migliaia di euro, bisogna sapere infatti che la cifra effettiva viene tagliata a monte da cospicue tasse da pagare.

La spiegazione l’ha data sempre Striscia la Notizia in una delle puntate dedicate al programma. Così, avvalendosi di un avvocato, il tg satirico ha chiarito che innanzitutto il 20% della vincita è tassato alla fonte. Ma non è finita qui. Dalla cifra rimanente va detratta anche l’IVA al 22%. Aggiungendo poi ulteriori detrazioni per il trasporto dei gettoni d’oro del premio (circa 3mila euro) e l’imposta di conversione dei gettoni in denaro del 5%. Va specificato, comunque, che questa prassi va applicata a tutti i programmi che elargiscono premi in gettoni d’oro e non il solo Affari Tuoi.