Temu, terribile novità per i clienti: questa davvero non ci voleva

Arrivano importanti novità per i seguaci – in Italia e non – del colosso asiatico Temu. Pessima notizia, ora è davvero ufficiale.

Quando compriamo cose su Internet l’obiettivo è trovare la cosa più economica e risparmiare in ogni settore. Dall’abbigliamento fino a cose tecnologiche e persino in alimenti e medicine. La crisi economica ha colpito tutti e per questo si cercano sempre soluzioni alternative online e alla più costosa Amazon in molti utilizzano invece portali asiatici come Aliexpress e Temu.

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Temu, terribile novità per i clienti: questa davvero non ci voleva – Temporeale.info

Questi sono sempre più in voga nel nostro paese e c’è chi prova a trovare i costi minori su Internet. Ci sono persone addirittura che commerciano comprando roba a basso prezzo su questi portali e rivendendoli in negozi o sempre online e questo fa capire il contesto storico ed economico in cui viviamo. Ma per i seguaci di Temu e queste aziende che dà sempre fanno la fortuna degli appassionati è in arrivo una doccia fredda pesantissima.

La decisione del presidente degli Stati Uniti di aumentare i dazi ha sicuramente peggiorato le cose in alcuni paesi, fortunatamente al momento c’è da registrare la fase di stallo in Italia ma non vale ovunque e questo è piuttosto complicato. Dal 25 Aprile 2025 è ufficiale che acquistare su Temu e anche Shien negli Stati Uniti costa molto di più e questa è la risposta all’aumento dei Dazi.

Crisi Temu negli Stati Uniti, ecco cosa sta succedendo

L’aumento dei Dazi di Donald Trump ha colpito pesantemente questi colossi asiatici che di tutta risposta hanno aumentato i prezzi per il continente americano. Prima la legge americana prevedeva la possibilità di importare beni sotto gli 800 dollari senza pagare Dazi ma dal 2 Maggio 2025 anche questa possibilità sarà definitivamente chiusa.

Trump
Crisi Temu negli Stati Uniti, ecco cosa sta succedendo (Ansa) Temporeale.info

Per anni Shein e Temu hanno sfruttato questa opportunità a proprio vantaggio ma d’ora in poi non sarà più possibile e la situazione rischia di collassare. Dall’entrata in vigore dei Dazi ogni spedizione – di qualsiasi valore – sarà soggetta ad un Dazio del 120 % rispetto al prodotto o ad una tassa fissa di 100 dollari a pacco che potrebbe anche salire a 200 dollari dal 1 Giugno ma starà a Trump dover decidere.

Insomma una soluzione delicata e le aziende hanno rilasciato un comunicato dove spiegano che le motivazioni dell’aumento sono legate ai Dazi, e si è arrivati a questa scelta per poter dare un prodotto di qualità a tutti.

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