Occhio a quello che sta succedendo. Questi nuovi bonus possono essere una vera fortuna per le persone in difficoltà.
Sono sempre di più purtroppo le famiglie italiane in grossa difficoltà economica. E’ una situazione non semplice da gestire, tante famiglie faticano ad arrivare a fine mese e c’è sempre una situazione delicata da affrontare. Lo Stato sta cosi dando diversi bonus per provare ad aiutare le famiglie, aiuti economici che in un periodo come questo sono a dir poco fondamentali per andare avanti.

D’altronde inflazione e disoccupazione sono all’ordine del giorno e la fragilità economica nel nostro paese è dirompente, occorre trovare una soluzione e per questo si ricorre a famosi bonus statali con l’obiettivo di rilanciare e aiutare. L’Istat ha recentemente pubblicato una classifica confermando che circa il 9,7 % delle famiglie italiane vive in condizioni di povertà letteralmente assoluta, il dato è relativo al 2023 ma i numeri sono in costante aumento.
Lo Stato ha cosi presentato un PNRR, ovvero un Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e le leggi di Bilancio, una serie di finanziamenti mirati con l’obiettivo di limitare il disagio sociale, sostenere i redditi più bassi e facilitare l’accesso ai servizi più essenziali. Andiamo a vedere come si può aiutare i redditi più bassi e allo stesso tempo quali regole occorre rispettare.
Bonus per prevenire il Disagio sociale, ecco le ultime
Uno dei principali Bonus che lo stato consegna alle famiglie in difficoltà è l’Assegno Unico Universale, un sostegno mensile economico che lo stato dona a tutte le famiglie con figli a carico fino ai 21 anni e che rappresenta un importo – di certo non povero – di 189.20 euro al mese per ogni figlio con ulteriori aumenti per chi ha nuclei molto numerosi, entrambi genitori lavoratori o eventualmente figli disabili.

Ovviamente però fate attenzione alle scadenze e in questo caso dovevi già farlo con l’ISEE che andava pubblicato entro il 28 Febbraio 2025. Diversa invece la situazione per la Carta ‘Dedicata a Te’ 2025, ex Carta Risparmio Spesa ma vediamo prima in cosa consiste. Si tratta di un Bonus una tantum da 460 euro con il quale si può fare la spesa ma occorre avere un ISEE familiare al di sotto dei 15 mila euro, e vi sarà assegnazione automatica a partire da Giugno 2025 e sarà il Comune stesso a decidere ove puntare.
Sono in procinto di essere realizzati tanti bonus e l’obiettivo è aiutare le persone che sono in evidente difficoltà economica, lo Stato è molto attento da questo punta di vista e lavora per migliorare.