LAGO DI GARDA – Formia sale alla ribalta con l’astro nascente Gianmarco Meschino, tornato dal Lago di Garda con il titolo nazionale under 20 al termine di una brillante perfomance nella specialità dello slalom.
Un mese e mezzo fa nelle stesse acque gardesane vinse il trofeo Neirotti. Il talento del Golfo tesserato per il Circolo Nautico Caposele ha piazzato il colpo grosso volando sul tetto d’Italia davanti al goriziano Filippo Facchin (Associazione Velica Windsurfing Marina Julia) e Luca Niccolini (Centro Windsurf Tre Ponti di Livorno).
Una sfida acerrima soprattutto con Facchin, l’atleta di Monfalcone, che nel 2014 dominò nelle tre tappe dell’Italian Slalom Tour under 20 e si classificò al quarto posto negli Youth all’Europeo croato di Bol dove prese parte anche Meschino. Ma questa volta niente da fare perché il domino dello slalomista formiano è stato netto a dimostrazione degli otto punti di distacco in classifica generale nelle 15 prove spalmate in tre giorni: il massimo previsto dal regolamento dell’Aicw, l’Associazione italiana classi windsurf.
Con il suo numero velico Ita-910, il talento del sud pontino ha regalato spettacolo anche favorito dalle invidiabili condizioni di vento con punte di 22 nodi. Emozionato il 19enne Meschino, che si allena a Vindicio:
“La prima giornata ho concluso con ben quattro primi sulle sei partenze e il secondo giorno sulle 5 partenze ho collezionato altri tre primi, nonostante la rottura della mia tavola. Il colpo decisivo l’ho piazzato nell’ultima tornata di regate con 4 vittorie in altrettante partenze con un bel venticello che spirava sui 15 nodi.
Una finale appassionante e diventare campione italiano è una sensazione indescrivibile che dedico alla mia famiglia, ai miei amici e soprattutto agli sponsor che mi sorreggono tra cui il velaio 21 Sailmakers. Mi godo questo momento ma sono consapevole che la strada davanti a me è ancora lunga per arrivare al top”.
Ora appuntamento con la tappa regionale nelle acque di casa di Vindicio l’11 e 12 luglio per chiudere il 18 e 19 luglio con l’Italian Slalom Tour a Ladispoli (Roma).
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