FROSINONE – Nella serata di ieri, nell’ambito dei servizi di vigilanza e prevenzione disposti in autostrada, una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Frosinone, nel transitare lungo l’autostrada A1, direzione Nord, in territorio del comune di Ferentino, ha notato una Ford Focus con due persone a bordo, procedere con andatura sospetta.
Sebbene gli agenti della stradale abbiano intimato l’alt, il conducente invece di fermarsi, ha aumentato la velocità zigzagando tra le corsie nel tentativo di “seminare” la pattuglia dei militari, fino a quando, con una manovra repentina, ha impattato contro un manufatto in cemento posto a protezione della carreggiata di destra.
Gli occupanti dell’auto a quel punto hanno abbandonato il mezzo, tentando di dileguarsi nella campagna adiacente superando dapprima un dirupo per poi gettarsi nel vicino fiume. Gli agenti della Polizia Stradale con l’ausilio di una Volante della Questura, nel frattempo sopraggiunta, hanno cominciato l‘inseguimento degli appiedati fuggiaschi.
Uno dei due, un partenopeo di 34 anni, viene “ripescato” nelle acque semiprofonde del fiume, mentre l’altro riesce a dileguarsi.
Gli accertamenti nella banca dati interforze hanno fatto emergere i numerosi precedenti penali a carico dell’uomo, il quale risulta sottoposto alla misura restrittiva della libertà personale con obbligo di firma presso una Stazione dei Carabinieri in provincia di Napoli.
Dalla verifica dei documenti di circolazione, invece, i poliziotti hanno constatato il mancato conseguimento della patente di guida da parte del campano e la mancata copertura assicurativa della Ford Focus, intestata ad una donna di Napoli, e per questo sottoposta a fermo amministrativo.
Per quanto accaduto il pregiudicato è stato denunciato per guida senza patente, resistenza a Pubblico Ufficiale in concorso con altra persona e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso, in relazione al rinvenimento all’interno dell’auto di una cesoia.
Le indagini sono tuttora in corso per rintracciare il complice fuggito.