FORMIA – “Le dichiarazioni del Sindaco Bartolomeo e di un membro della sua Giunta, ancora senza deleghe, sarebbero anche simpatiche se raccontate sotto l’ombrellone a modo barzelletta ma purtroppo non fanno ridere proprio nessuno. Raccontare ai cittadini ed utenti che i servizi della Formia Rifiuti Zero aumentano e le tariffe diminuiscono è quanto di più falso si possa affermare. Raccontare delle bugie anche davanti all’evidenza significa voler prendere in giro i cittadini in maniera davvero plateale”. Lo dichiarano in una nota Udc e Generazione Formia.
“Ma credete davvero – prosegue la nota – che i cittadini non sappiano leggere una bolletta e compararla con quella dello scorso anno? Abbiamo denunciato questi ulteriori aumenti (ulteriori perché già col passaggio alla Tares riscontrammo forti aumenti) nel Consiglio sul bilancio facendo anche delle proiezioni sulle bollette per scongiurare tali aumenti ma la maggioranza non ha voluto saperne di ridurre la Tari. Addirittura abbiamo assistito all’immediata risposta consapevolmente falsa del Sindaco che nel suo intervento finale dichiarava “approviamo un bilancio che non aumenta neanche di un Euro tasse e tributi, voi sapete che non c’è un aumento della TARI”.
Sulla qualità del servizio poi preferiamo stendere un velo pietoso, c’è immondizia in ogni angolo della nostra città che dovrebbe essere turistica. Lo spettacolo a cui quei pochi turisti che sono arrivati in città, ma anche i nostri concittadini stessi , devono assistere sui nostri lungomari è davvero da terzo mondo! E’ stato persino dimezzato il ritiro dell’umido. Oppure credavate davvero che bastava mettere due spazzatrici meccaniche per giustificare cotanta sporcizia?
Bene alla luce di tutto ciò chiediamo ai cittadini formiani ma la bolletta della Tari a casa vostra è aumentata o diminuita rispetto allo scorso anno?
Il Sindaco dice che non sappiamo leggere perché secondo lui è la Tari è diminuita …
Crediamo non servano altre parole per sottolineare il fallimento su tutti i fronti del Sindaco Bartolomeo alla luce anche dei conti che quotidianamente i “suoi” consiglieri fanno sulla durata dell’amministrazione che tengono ancora in vita”.