CASSINO – Nella mattinata odierna il personale del Commissariato di Cassino ha arrestato un 37enne del luogo per il reato di lesioni personali aggravate ed è stato anche denunciato per porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere.
In particolare, alle 5.40 del mattino, sono giunte al 113 diverse telefonate che segnalavano un uomo che stava picchiando una ragazza con una mazza in Piazza Garibaldi. All’arrivo della Volante l’uomo segnalato stava rincorrendo un ragazzo ma, alla vista degli Agenti è tornato indietro verso la donna afferrandola con le mani, stringendola in modo da impedirle la fuga e percuotendola violentemente.
Proprio nel momento in cui i poliziotti sono intervenuti per liberare la ragazza dalla presa dell’uomo, lui le ha sferrato una violenta testata, ignorando completamente la presenza della Polizia.
Gli agenti con molta fatica sono riusciti ad immobilizzare l’uomo e, nel contempo, a prestare le prime cure alla ragazza che è stata in seguito trasportata in Ospedale per le cure del caso.
Immediatamente dopo, poiché le segnalazioni giunte al 113 avevano fatto riferimento all’uso di una mazza e anche i numerosi testimoni presenti riferivano di aver visto l’uomo armato di una mazza, gli agenti hanno effettuato una perquisizione dell’autoveicolo dell’uomo, trovando la mazza di legno usata contro la donna e una roncola.
Una volta accompagnato l’uomo negli Uffici del Commissariato, l’uomo ha confessato di aver aggredito la donna, sua moglie, perché lei aveva deciso di separarsi e già da 20 giorni aveva lasciato la casa familiare insieme alle due figlie minori di 11 e 14 anni.
L’uomo aveva cominciato a seguire la moglie e, nella mattinata odierna, dopo averla sorpresa al bar con un amico, credendo che l’uomo potesse avere una relazione con sua moglie, ha perso la ragione e si è avventato contro i due, mettendo in atto l’aggressione che è stata interrotta solo grazie al tempestivo intervento degli agenti.