GAETA – Dal 26 Luglio al 26 Settembre 2015, con vernissage il 25 luglio alle ore 19,30, la Pinacoteca Comunale di Gaeta ospiterà la mostra di Paul Jenkins (Kansas City1923 – New York 2012) dal titolo: I colori dell’invisibile.
La mostra, promossa dal Comune di Gaeta, dall’Associazione Culturale Novecento, da Monte-Carlo International Art, riveste un particolare interesse per la grande personalità dell’Artista, conosciuto e celebrato, e per il fatto che nel suo lungo girovagare per il mondo Jenkins ha soggiornato negli anni Cinquanta anche in Italia, a Taormina, attratto dal calore, dagli odori e dai colori della nostra terra.
La mostra presenterà un’articolata esposizione di opere chiamate “Phenomena”, titolo generale attribuito dal Maestro alle sue opere, a cui fa seguire una frase o un riferimento al luogo di ispirazione. Le 23 opere, di grandi e medie dimensioni, per lo più del periodo che intercorre tra gli anni Ottanta e Novanta, provengono dalla Montecarlo International Art che ha conosciuto direttamente l’Artista a Parigi, negli anni conclusivi della sua lunga carriera, quando ormai aveva scelto di vivere e lavorare alternativamente tra Francia (Parigi) e Stati Uniti, (New York), dove si spense nel 2012.
Jenkins è stato definito un espressionista astratto o ancora un “fenomenista” astratto; ha studiato presso la Art Students League di New York con Yasuo Kuniyoshi e Morris Kantor e li ha conosciuto Marc Rothko, Jackson Pollock, Lee Krasner e Barnet Newman per poi immergersi nelle teorie filosofiche di Kant. Le sue opere fanno parte di importanti collezioni e sono patrimonio di musei di tutto il mondo.
La cura scientifica della mostra è affidata al critico d’Arte Giorgio Agnisola mentre l’Associazione Novecento curerà il catalogo con intervento del Prof. Marcello Carlino ordinario dell’Università “La Sapienza” di Roma.
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