ITRI – Scatoloni, cassette di plastica ed altro. Rifiuti di ogni genere sono stati abbandonati davanti alla Chiesa dei Passionisti. Forse sono rifiuti solidi urbani lasciati dagli addetti alla Caritas interparrocchiale ospitata gratuitamente presso la casa religiosa in via San Paolo della Croce, spiegano dal convento.
“Speriamo che gli addetti al prelievo lo facciano presto e che tali rifiuti non si mettano davanti al luogo di culto frequentato al mattino dai fedeli, ma si lascino davanti al centro Caritas che li produce distribuendo i viveri a quanti ricevono gli aiuti materiali e le derrate alimentari”.
La forte lamentela è espressa da padre Cherubino Di Feo, che di norma officia la messa delle ore 7,30 del mattino al Convento dei Passionisti, un sacerdote noto a Itri per esserci da 50 anni, di cui 30 anni al santuario della Civita e 20 come parroco di Santa Maria Maggiore.
“Questa mattina –ha detto l’anziano sacerdote e religioso- i rifiuti occupavano tutto il passaggio per entrare in convento e molti erano depositati davanti alla chiesa. Li ho dovuti spostare con le mani per poter entrare e lasciare libero il passaggio. Si tratta di cartoni, di cassette ed altre cose. Molte volte ci sono rifiuti di altra natura che sono abbandonati oggetto curiosità e di ricerca alimentare per gatti e cani. Mi auguro che questo non succeda più e che i rifiuti vengano depositati da chi li produce davanti ai locali o depositandoli altrove, nel rispetto delle norme della raccolta differenziata.
A volte rimangono davanti al convento per diversi giorni, senza che nessuno li prelevi, in quanto non è il turno per prelevare quello o quell’altro rifiuto abbandonato davanti alla Chiesa dei passionisti o davanti all’ingresso dello stesso convento”.