FORMIA – Il Trofeo Città di Formia, che si è disputato nell’ambito della Venezia-Montecarlo, è stato caratterizzato da venti forti intorno ai 12-13 nodi fino a punte di oltre 20. Grande spettacolo in acqua con alcuni equipaggi in difficoltà per le condizioni impegnative. Nella classe Optimist duello in famiglia, con le due prime piazze monopolizzate dalla famiglia Mesolella: prima Aurora e secondo Tommaso (entrambi del Vela Viva), mentre al terzo posto si è classificato Mario Trabucco del Circolo Nautico Caposele.
Nel Laser 4.7, primo Gioacchino Sani (R.C.Tevere Remo ) davanti a Diego Andretta e a Fabio Schettino, entrambi del Vela Viva. Nella 29er il duo scaurese formato da Chiara Camerota e Stefano D’Acunto ha avuto la meglio sull’equipaggio Vela Viva Luca Rinaldi-Jacopo Fiorentino e infine per la Rs Feva si è aggiudicato il trofeo il duo misto Vela Viva-LNI Scauri Luca Di Russo-Moira Romano, che ha confermato le buone prestazioni ottenute due settimane fa nella tappa nazionale sul lago d’Iseo.
Bene anche l’optimista formiano Alessio Napoleone, al debutto su una imbarcazione doppia in coppia con Giulio Valerio. Prossimo appuntamento il 26 luglio con l’inizio del campionato estivo.
Soddisfatto Sergio Ianniello, presidente della sezione Scauri: “Solo fino ad un anno fa sembrava impensabile che velisti scauresi potessero competere con la tradizione ed il blasone dei cugini formiani. Abbiamo ancora tanto da imparare, ma ritrovarci oggi a commentare questi successi significa che abbiamo imboccato la strada giusta”.
Soddisfatto anche l’allenatore della squadra LNI Gianfranco Colavolpe: “I risultati dicono che stiamo lavorando bene e che i nostri sforzi per portare i ragazzi di Scauri e Minturno ai vertici della vela italiana iniziano a diventare realtà. Siamo molto orgogliosi di questi nostri giovani atleti, sono un vero esempio di serietà e abnegazione”.
Intanto il comitato Velico Formia e il presidente di Vela Viva Paolo Di Paola hanno presentato il progetto Vela per Tutti, dedicato ai diversamente abili.