ITRI – Mercoledì 22 luglio sarà la giornata conclusiva della festa patronale della Madonna Della Civita in cui si terrà l’affidamento della Città alla matrona. Dopo le consuete celebrazioni religiose con la santa messa presieduta dall’Arcivescovo Fabio Bernardo, la processione cittadina e la messa serale “dell’Emigrante” presieduta dal padre passionista Augusto Matrullo, sarà la volta di avere la musica come protagonista.
Per quest’anno, a suggellare il decennale di lavoro del Comitato Festeggiamenti Patronali, si esibiranno gli Stadio in concerto in piazzale Rodari a partire dalle ore 22.00, che proprio dieci anni fa erano stato invitati nella città dal Comitato.
Gli Stadio, gruppo musicale italiano nato nel 1977, con 25 album pubblicati nel corso della carriera, oggi hanno come attuali componenti Giovanni Pezzoli alla batteria, Roberto Drovandi al basso, Andrea Fornili alla chitarra e lo storico frontman Gaetano Curreri voce e tastiere. Il loro ultimo album, “Immagini Del Vostro Amore” , è la nona raccolta del gruppo, pubblicata il 18 novembre 2013, che racchiude alcuni tra i più grandi successi e due duetti inediti con Noemi e Saverio Grandi.
Itri rientra così tra le tappe del “Canzoni Tour” 2015 della band bolognese, che ha mosso i suoi primi passi in Emilia Romagna, terra di cantautori importanti, cominciando proprio con il Banana Republic tour che fecero insieme ai due mostri sacri Lucio Dalla e Francesco De Gregori.
Fondamentale per la loro carriera fu il sodalizio artistico e la solida amicizia tra Gaetano Curreri e l’allora sconosciuto Vasco Rossi, i cui primi due album furono proprio arrangiati da Curreri (Ma cosa vuoi che sia una canzone del 1978 e Non siamo mica gli americani del 1979). Un sodalizio che continuerà negli anni, con alcune delle più belle canzoni di Vasco scritte da Curreri, come Un senso, Buoni o cattivi, Rewind.
Il cantautore ha scritto anche per molti altri interpreti della musica italiana, come E dimmi che non vuoi morire per Patty Pravo, La tua ragazza sempre, Prima di partire per un lungo viaggio, Stai ferma per Irene Grandi, Vuoto a perdere per Noemi, brano divenuto disco di platino.
Sono proprio gli Stadio a scoprire il giovanissimo Luca Carboni e ad aiutarlo a farsi conoscere nel mondo della musica, producendo il suo primo album.
Strettissimo anche il rapporto tra le canzoni della band bolognese e il cinema: indimenticabili le colonne sonore per i film di Carlo Verdone Borotalco, Acqua e sapone, I due carabinieri, Stasera a casa di Alice. Un loro pezzo è stato inserito anche nella colonna sonora della recente pellicola Posti in piedi in paradiso.
La band ha subìto negli anni una dura prova quando Gaetano Curreri fu colpito da un ictus il 3 marzo 2003 durante un concerto ad Acireale. Per sua fortuna, un medico presente in platea gli salvò la vita grazie al tempestivo intervento. Dopo il ricovero nel reparto di neurologia dell’ ospedale Garibaldi di Catania e una lunga riabilitazione, il cantante si è ripreso perfettamente, continuando a comporre e fare tour in giro per la penisola.
Nella serata di mercoledì l’amata band si esibirà nei suoi pezzi storici, che hanno fatto grande il loro nome sulla scena musicale italiana in questi ultimi trentanni, come Chiedi chi erano i Beatles, Stabiliamo un contatto, Sorprendimi, Grande figlio di puttana, Un disperato bisogno d’amore, Generazione di fenomeni, Acqua e sapone, Ballando al buio solo per citarne alcuni.
Gli Stadio sono stati anche a Sanremo 4 volte, il miglior piazzamento fu il 5° posto nel 1999 con Lo Zaino, canzone scritta per loro dall’amico Vasco Rossi e che certamente sarà riproposta dalla band nel loro concerto itrano. Un appuntamento da non perdere.
Gisella Calabrese