Comune di Cassino
CASSINO – “Ha passato l’esame del Consiglio nell’ultima seduta il Regolamento per gli adempimenti toponomastici ed ecografici, che norma l’intera materia dell’onomastica stradale, la composizione della Commissione per la toponomastica, le procedure per le nuove denominazioni, la metodologia per l’attribuzione della numerazione civica esterna ed interna e gli obblighi dei proprietari.”
A dichiararlo l’assessore alla Polizia Locale Igor Fonte in riferimento al nuovo regolamento con cui il Comune ha formalizzato le regole che stabiliscono quali nomi dare a quelle strade, piazze, ponti e rotatorie della città che ne sono sprovviste.
“Questo strumento normativo – ha continuato Fonte – si è reso necessario perché, pur esistendo già un Ufficio preposto, mancavano delle regole certe soprattutto per la richiesta e il rilascio dei numeri civici. Come è noto la numerazione civica è uno degli elementi fondamentali del sistema informativo territoriale. Per questo, a seguito di tutti i passaggi previsti dalla legge, si è giunti all’approvazione di un regolamento richiesto da molti cittadini che rappresenta un grande passo in avanti non solo per ragioni di natura pratica legate ad esempio alla semplice ricezione della posta, ma anche e soprattutto in tema di rispetto delle regole e di legalità.
Con toponomastica definita e numeri civici assegnati diventa più semplice individuare eventuali evasori o cittadini distratti e notificare loro le conseguenti sanzioni previste dalla legge. Senza dimenticare che adesso per quanto concerne le nuove intitolazioni sarà possibile presentare un’apposita richiesta agli uffici corredata da motivazione, documentazione biografica sulla persona, deceduta da almeno 10 anni, di cui si vuole onorare la memoria.
È necessaria in ogni caso l’autorizzazione del Prefetto. Compito della Commissione, come specifica il regolamento, è quello di tutelare la storia toponomastica di Cassino e del suo territorio e di curare che le nuove denominazioni rispettino l’identità culturale, tradizionale e civile della città. Un ringraziamento lo rivolgo agli uffici ed alla commissione competente oltre che al Consiglio Comunale che ha, con voto unanime, posto il sigillo all’iter per l’approvazione del regolamento. La creazione e l’esame di uno strumento normativo che ha un riscontro concreto all’esterno ha bisogno di tempo. L’elaborazione, infatti, ha richiesto sopralluoghi per constatare lo stato della numerazione civica, ma quello che conta è aver dotato la città di un regolamento che Cassino finora non aveva mai avuto.”