MINTURNO – Anche in questo weekend l’area dell’ex Sieci è stata invasa da camper e caravan. I numerosi turisti hanno preso alla lettera l’ordinanza del sindaco Paolo Graziano e, anziché sostare nel piazzale antistante l’ex fabbrica di laterizi a Scauri, hanno preso d’assalto la zona dietro la struttura, dalla parte della Via Appia.
Eppure di tale ordinanza non c’è traccia. Anche Mimma Nuzzo, capogruppo del Partito Democratico di Minturno, dal suo profilo Facebook dichiara: “Chi ha avuto il piacere di leggere l’ordinanza (che non si trova) sui camper nell’area ex Sieci? Chi l’ha vista? Dov’è? Scendo dal Comune adesso e nessuno mi ha saputo dire. Sul sito non c’è”.
E in effetti guardando sul sito istituzionale del comune di Minturno non vi è alcuna traccia sull’albo pretorio online. Un fatto che su Temporeale.info avevamo già rilevato e che continua a persistere.
L’ordinanza “fantasma” emanata dal sindaco Paolo Graziano vieta la sosta per i camper nell’area antistante l’ex Sieci, quella che affaccia sul lungomare, ma potranno entrare nell’area retrostante la struttura, dove c’è il Labter del Parco Riviera di Ulisse. Secondo la disposizione, i mezzi potranno sostare sull’ala destra.
Ad oggi ancora non è stata trovata una soluzione al problema della presenza di camper e caravan. L’amministrazione comunale – così come le altre precedenti – non ha individuato un’area adeguata ad ospitare i turisti viaggiatori. Un’area idonea infatti deve offrire rifornimento per l’acqua potabile e il discarico delle acque reflue oltre che a piazzole per la sosta diurna e notturna.
E’ chiaro che quella dell’ex Sieci non corrisponde a tali caratteristiche e l’ordinanza del primo cittadino “legalizza” in qualche maniera la sosta abusiva dei camperisti.
Da parte dell’opposizione consiliare partirà l’iniziativa di rimuovere l’ordinanza e di spingere l’amministrazione a individuare una volta per tutte un’area adeguata alla sosta dei camper.
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