SPIGNO SATURNIA – Le fiamme erano arrivate alle porte di alberi di inestimabile valore e fortunatamente nei giorni scorsi i volontari della protezione civili, i vigili del fuoco e i mezzi aerei sono riusciti a scongiurare il danno incommensurabile alla vegetazione del Parco dei Monti Aurunci.
Ma purtroppo questa sera, nonostante l’intervento tempestivo non è stato possibile evitare che l’incendio si propagasse all’interno del parco. Un vasto incendio ha interessato circa dieci ettari di vegetazione tra la Costa, in pieno Parco dei Monti Aurunci, e Via Pedemontana, in zona la Ciaia. Due roghi che stanno impegnando un vasto spiegamento di forze in campo.
Stanno lavorando duramente i volontari degli Angeli dell’Ambiente, la Protezione civile di Minturno, le squadre 5A e 9A di Gaeta e Castelforte dei vigili del fuoco, il Corpo Forestale e addirittura un’autobotte inviata da Pomezia. Anche cittadini armati di secchi di acqua stanno dando una mano. Il fuoco si è allargato in pochissimi minuti assumendo proporzioni spaventose, allungandosi lungo il costone della montagna. Le fiamme continuano a bruciare da oltre quattro ore.
Domani mattina, alle 5.30, si attendono i primi mezzi aerei ma l’intera nottata sarà passata dai soccorsi per cercare di tamponare la situazione. Il sindaco di Spigno Saturnia ha già annunciato che domani mattina sarà richiesto al Prefetto di Latina, Pierluigi Faloni, di convocare il Comitato di Sicurezza Pubblica. “La mano è delinquenziale e dobbiamo unire tutte le forze per fermare questi delinquenti”, ha spiegato il primo cittadino. In effetti, in una settimana sono stati diversi i roghi che hanno interessato le montagne di Spigno Saturnia.
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