NAPOLI – Spettacolo nella I edizione dell’Italian Sailing Champions League. Nelle acque del Golfo di Napoli la prestigiosa rassegna su barche monotipo Este 24 organizzata dalla Lega Italiana Vela e ospitata dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia ha visto protagonista l’equipaggio dello Yacht Club Gaeta Evs, che ha sfiorato la medaglia di bronzo (a due soli punti dai triestini dello Yacht Club Adriaco), mancando l’accesso alla finalissima della Champions League europea di scena dal 18 al 20 settembre a Porto Cervo in Sardegna.
Un brillante quarto posto con 78 punti nelle 45 regate disputate (ex aequo con il Circolo Canottieri Tevere Remo), con l’equipaggio del sud pontino che era composto dall’armatore itrano di Fra’ Diavolo Vincenzo Addessi (nel ruolo di capitano), dal timoniere gaetano Luca Simeone e da Nando e Federico Colaninno.
Un quartetto d’eccezione ma di provata esperienza considerando che il più giovane, il 15enne Federico, vanta insieme al padre Nando (ex olimpionico a Sidney 2000 nella Star) il nono posto all’Europeo disputato proprio in questa specialità ad inizio giugno a Gaeta.
“Siamo stati in lotta per le prime due posizioni sino alla fine dimostrando di non avere nulla da invidiare rispetto ai nostri avversari. Peccato, perché abbiamo regatato veramente ad alto livello, dimostrando anche affiatamento sulla nostra imbarcazione”, commenta l’equipaggio dello Yacht Club Gaeta.
La vittoria finale tra i 21 circoli più prestigiosi d’Italia è andata ai palermitani del Circolo Canottieri Roggero di Lauria, capitanati da due velisti di calibro internazionale come Gabriele Bruni e Matteo Ivaldi, che con una regata di anticipo hanno messo in fila i due sodalizi triestini di Barcola e Grignano e dello Yacht Club Adriaco.
Nelle regate di Napoli era presente anche il Circolo Nautico Caposele di Formia del capitano Luca Baldino, terminato però in penultima posizione.
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