FORMIA – Deve la vita alla professionalità di un bagnino del Lido Sirene di Gianola un 20enne di Napoli, che ieri mattina ha rischiato di morire annegato. Il giovane, infatti, era giunto esanime in spiaggia.
Tutto è accaduto dopo mezzogiorno. Il campano si trovava insieme agli amici in mare al largo, quando all’improvviso ha perso conoscenza. Aveva ingerito acqua. Gli amici si sono sbracciati per attirare l’attenzione del bagnino di salvataggio, Giuseppe Ciccolella, che immediatamente lo ha raggiunto e trasportato all’asciutto. Ciccolella, grazie alla sua professionalità, ha eseguito le manovre Blsd per far riprendere il ragazzo dall’arresto cardiaco. E’ stato utilizzato anche il defibrillatore di cui il Lido Sirene è dotato.
L’operazione è andata avanti per parecchi minuti in attesa che arrivasse l’ambulanza del 118 con il personale medico. Sul posto si trovavano anche un infermiere e una dottoressa, che hanno assistito il bagnino nelle operazioni di rianimazione. Il 20enne aveva ingerito una grande quantità di acqua, per cui è stato molto difficile fargli riprendere conoscenza. Fortunatamente, tutto è andato bene. Fiato sospeso da parte di numerosi bagnanti che hanno assistito alle operazioni di soccorso.
Il napoletano è poi stato preso in carico dal personale del 118 che lo ha portato d’urgenza presso il pronto soccorso dell’Ospedale “Dono Svizzero” di Formia.