CASSINO – Nella giornata di ieri un mirato servizio di controllo del territorio per arginare il fenomeno dei reati predatori è stato predisposto nella città di Cassino. Personale del Commissariato di Cassino è stato impiegato per passare al setaccio strade e luoghi a rischio sotto il profilo criminogeno.
Nel bilancio dei controlli una denuncia per possesso ingiustificato di armi ed oggetti atti ad offendere nei confronti di un ventunenne di Aquino, con precedenti penali, fermato da una pattuglia delle Volanti in una piazza centrale di Cassino.
Il giovane alla vista dei poliziotti si è allontanato in modo sospetto; il motivo di tale comportamento un coltello a serramanico rinvenuto dagli agenti, a seguito di perquisizione personale, in una tasca dei pantaloni dallo stesso indossati. Per il ragazzo, con diversi precedenti penali, è scattata anche la proposta per l’applicazione del foglio di via obbligatorio dal comune di Cassino.
Una cittadina polacca di trentaquattro anni è stata invece segnalata in via amministrativa per ubriachezza, dopo che alcuni gestori di locali pubblici avevano richiesto l’intervento della Polizia di Stato poiché stava arrecando disturbo agli altri avventori.
All’arrivo degli operatori della Polizia di Stato la donna si trovava in mezzo alla sede stradale mettendo in pericolo sia la propria incolumità che quella degli automobilisti in transito.
Proposta per l’applicazione del foglio di via anche per un casertano ed un leccese, entrambi con una lungo “curriculum” criminale. Controllati dai poliziotti, i due, non hanno saputo dare contezza del motivo per cui si trovassero in città.