Gaeta+%2F+Arena+Virgilio+2015%2C+partono+gli+spettacoli+con+un+classico+senza+tempo%3A+La+Traviata
temporealeinfo
/23571/citta/sud-pontino/gaeta/gaeta-arena-virgilio-2015-partono-gli-spettacoli-con-un-classico-senza-tempo-la-traviata.html/amp/
Site icon Temporeale Quotidiano

Gaeta / Arena Virgilio 2015, partono gli spettacoli con un classico senza tempo: La Traviata

GAETA – Sarà dedicata ad un grande classico la prima serata dell’Arena Virgilio 2015, il ciclo di eventi in programma dall’ 11 al 20 agosto alle ore 21.00 in Piazza XIX maggio a Gaeta.

Martedì sera 11 agosto l’orchestra sinfonica Europa Musica invaderà il palcoscenico per  esibirsi in un’opera senza tempo, La Traviata. Questa particolare versione, con la sapiente regia di Gianmaria Romagnoli e la direzione artistica di Renzo Renzi, nel rispetto degli elementi tradizionali dell’opera verdiana, si concede qualche nota di modernità e sperimentazione. Tradizione e modernità caratterizzano anche l’allestimento che trascinerà il pubblico in un viaggio nella Parigi dei primi anni del ‘900. La direzione musicale è invece affidata a Maurizio Morgantini, che dirigerà una delle orchestre più rappresentative del Lazio, già vincitrice di premi nazionali e internazionali, assieme al Coro Lirico Italiano.

La trama – La trama, naturalmente, è quella classica de La Traviata ovvero la storia d’amore tra Violetta Valery, giovane e bella cortigiana parigina, e Alfredo Germont, ragazzo di onorata famiglia. I pregiudizi divideranno i due amanti, riuniti dalla verità e dall’amore soltanto qualche minuto prima della morte di tisi di Violetta. Il dramma di snoda dunque attorno ai temi universali dell’amore e della morte, in una denuncia sociale rimasta attuale attraverso i secoli. La storia di Violetta e Alfredo, di Giorgio Germont e Flora Bervoix, nella rilettura di Romagnoli assume nuove prospettive, divenendo maggiormente dinamica ed evocativa e donando al contempo rilevanza assoluta ai gesti e al canto. La scenografia di Biagio Fersini anima invece il palco rendendolo vivo quanto un personaggio. La grossa scala posta al centro della scena assume infatti, di volta in volta, una funzione diversa e si trasforma insieme alla storia stessa.

La compagnia – Violetta, Paola di Gregorio; Alfredo, Alessandro Dimasi; Giorgio, Sergio Bologna; Flora, Stefania Scolastici; Gastone, Guido Bernoni; Dottore, Carlo di Cristoforo; Barone, Alessandro Calamai; Marchese, Andrea Scorsolini; Annina, Arianna Castelli. Direttore musicale Maurizio Morgantini, regista Gianmaria Romagnoli, scenografo Biagio Fersini, maestro del coro Renzo Renzi. Orchestra sinfonica Europa Musica. Coro Lirico Italiano. Costumista Francesca Pipi.

 

Exit mobile version