SPIGNO SATURNIA – “È ormai una routine, da parte del sindaco, quella di usare la scusa dei bilanci precedenti, per distogliere l’attenzione sulla crisi in cui versa oggi la sua maggioranza. Ogni anno il bilancio del Comune viene attentamente visionato dalla Corte dei Conti ed è proprio per questo motivo che troviamo futile e sterile questa scusa come ‘minaccia’ per un’eventuale caduta dell’amministrazione”. Lo dichiarano i consiglieri dell’opposizione consiliare di Spigno Saturnia Massimo Costanzo e Matteo Mastantuono.
“Le aliquote che la maggioranza ha approvato nell’ultimo consiglio comunale – continua la nota – sono le stesse approvate dalla precedente amministrazione, ed anche le stesse che lui, all’epoca dell’opposizione, ha fortemente criticato. Noi esponenti dell’opposizione non abbiamo deciso di votare contro per una ‘manovra demagogica e propagandistica’ come lui stesso sostiene, bensì il nostro voto contrario è dipeso da promesse non mantenute, visto che è stata portata avanti da lui la promessa di diminuire le tasse per i cittadini Spignesi, e soprattutto perché c’erano tutte le condizioni per ritoccarle al ribasso.
Ora come al solito il sindaco inizierà a pubblicare sui social precisazioni propagandistiche come fosse la bocca della verità, ma il tempo passa e dovrebbe iniziare a pensare più ad una concreta amministrazione di Spigno, invece di continuare a fare paragoni con il sindaco precedente. A maggior ragione che ad oggi, liberatosi in un solo colpo da chi avrebbe potuto ostacolarlo nella sua politica populista, ha mani libere.
Da sempre portatore della teoria – conclude la nota – che ‘un bilancio va approvato ad inizio anno’ oggi si ritrova ad approvare (forse) il suo di bilancio a fine agosto. Non c’è che dire, il suo modus operandi è quello di un vero oratore”.