FORMIA – E’ Formia la città con la più alta concentrazione di famiglie che vivono in affitto. Una su cinque, infatti, ricorre a prendere un appartamento affittato. E’ quanto emerge da un’analisi di mercato svolta da “Solo Affitti“, franchising immobiliare specializzato nella locazione, che ha tracciato una mappa nazionale degli affitti. Formia figura al primo posto in provincia di Latina e al sesto nella Regione Lazio, con il 20,5%. A seguire Gaeta (rispettivamente 2° e 8° posto con il 20,2%) e Cisterna di Latina (3° posto su scala provinciale con il 18,8%).
Pochi i locatari, invece, in altri centri della provincia pontina come Monte San Biagio (ultima in provincia con il 4,5%), Sonnino (penultima con il 4,8%) e Prossedi (terzultimo con il 6%). Con una media del 15,1% di famiglie in affitto, la provincia di Latina si colloca al 2° posto in regione dietro quella di Roma (18,4%). Seguono nell’ordine le province di Latina (2° posto in regione con il 15,1%), Viterbo (3° posto e 14,5%), Rieti (4° posto e 12,1%) e Frosinone (5° posto e 10.7%).
“In Italia fino ad oggi – commenta Silvia Spronelli, presidente di Solo Affitti – a livello normativo si è pensato soprattutto ai proprietari d’immobili e molto meno a chi va in affitto. Sarebbe necessaria una politica organica sulle locazioni prevedendo un piano di agevolazioni fiscali che coinvolga gli studenti, le giovani coppie, le famiglie in difficoltà ma anche gli stessi locatori come avviene in tanti altri Paesi europei. Del resto, anche da noi sta cambiando la visione culturale dell’affitto: non è più una soluzione transitoria. In Italia abbiamo visto piuttosto ridursi nel tempo quel poco di agevolazioni che esistevano.
Con la tassazione fissa al 21% della cedolare secca – prosegue Spronelli – certamente si è avviato un percorso virtuoso. Fra le regioni italiane dove si ricorre all’affitto, il Lazio occupa l’8° posto (con il 17,1%) in una graduatoria dominata da Campania (1° posto e 24,4%), Valle d’Aosta (2° e 22,5%), Liguria (3° e 22,2%) e Piemonte (4° e 22,1%). Percentuali molto basse di contratti di locazione si registrano in Molise (ultimo con il 10,9%), Basilicata (penultima con l’11,9%) e Sardegna (terzultima con il 12,5%)”.