GAETA – L’assessore ai lavori pubblici e vicesindaco del Comune di Gaeta Cristian Leccese lascia il suo incarico. Lo ha annunciato oggi pomeriggio anche se la lettera ufficiale sarà protocollata la settimana prossima. Nominato nel 2012, Leccese, 34 anni, ha svolto il suo mandato per un triennio, resistendo ai diversi rimpasti. Ma il nuovo turnover non lo vedrà ancora in sella. Come non vedrà più tra gli assessori Alesandro Vona e Pasqualino De Simone, al timone fin dalle elezioni del 2012.
Bisognerà però attendere qualche settimana settimana in più e soprattutto il confronto con gli altri partiti della maggioranza. Cosmo Mitrano sfiorò l’elezione già al primo turno e fu eletto al secondo grazie al traino di ben 8 liste. In questi anni i maldipancia tra le liste escluse dall’amministrazione comunale non sono mancati. Poiotrebbe essere proprio questo il momento per cambiare passo. Ad un anno e nove mesi dalle elezioni l’amministrazione comunale deve affrontare infatti diverse grane come i debiti pregressi riconosciuti in bilancio, la questione del dirigente Buttaro, ed i lavori pubblici.
Proprio su quest’ultimo Cristian Leccese era stato aspramente criticato provocando una sua reazione – “io ci metto la faccia” – piuttosto piccata. Non sono queste però le motivazioni ufficiali delle sue dimissioni. L’ormai ex vicesindaco si sta preparando ad assumere un incarico regionale all’interno di Forza Italia.
“Ho dedicato tutta la mia vita alla politica – ha detto – e per questo ho affrontato molte rinunce come quella ad un percorso ulteriore di studi. Da oltre un anno sono coordinatore regionale dei Club Forza Silvio ma sono in procinto di assumere tra un mese un incarico ancora più importante. è un treno che non voglio perdere. Non uscirò comunque completamente dall’amministrazione. Per il primo mese affincherò il nuovo assessore per il passaggio di consegna, poi avrò comunque un ruolo come delegato o semplice attivista. Vorrei continuare a seguire alcuni progetti”.
Leccese fa politica da quando aveva sedici anni. Cominciò con il comitato di quartiere, seguendo le questioni del porto. Il suo scranno potrebbe ora essere occupato da Raffaele Matarazzo.
Il suo nome sta circolando in pole position ma il professore, sessant’anni compiuti, ha la bocca cucita. La decisione spetta infatti solo al sindaco Mitrano, a cui il dimissionario stesso faceva riferimento. Solo che in conclave “si entra Papa e si esce cardinale”.