Cassino / Aggressione in carcere: detenuto ferisce con uno sgabello un secondino

CASSINO – Un assistente della polizia penitenziaria del Carcere di Cassino è stato ferito durante un’aggressione da parte di un detenuto straniero. E’ accaduto sabato pomeriggio, intorno alle 19. Lo denuncia il segretario generale aggiunto Cisl Fns Costantino Massimo.

A colpire al volto l’agente, secondo il sindacato, sarebbe stato un marocchino 27enne. Tutto si sarebbe verificato durante un litigio tra detenuti all’interno di una cella della II sezione, al terzo piano del penitenziario. L’assistente capo, 50 anni, è ricoverato all’ospedale Santa Scolastica di Cassino

“Attualmente vi sono a Cassino 225 detenuti reclusi di cui 124 italiani ed 104 stranieri – spiega nella nota la Fns Cisl Lazio – E’ preoccupante quanto accaduto a Cassino, i poliziotti penitenziari continuano ad essere picchiati e feriti nell’indifferenza delle varie autorità dell’amministrazione penitenziaria le quali hanno solo come scopo quello di parlare di calo di detenuti nelle carceri, legittimo, ma è auspicabile anche a prendere provvedimenti affinché tale aggressioni possano essere evitate e pensare anche al personale di polizia penitenziaria”.

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