FORMIA – Dovrà restare in carcere Giovanni Morlando, 28 anni, autore insieme a Massimiliano Lepore, 29 anni, della rapina ai danni della Gelateria Lavezzi di Piazza Marconi nel centro di Formia avvenuta nella serata dello scorso 24 marzo. Il ricorso presentato dal suo legale Pasquale Cardillo Cupo è stato giudicato inammissibile dai giudici della Cassazione.
Come si ricorderà, dopo aver portato a segno il colpo alla Gelateria Lavezzi, dove si sono fatti dare 2.000 euro dai titolari, i due ragazzi si sono dati alla fuga verso Sperlonga, fermandosi successivamente in un bar per riposare. L’atteggiamento eccitato dei due, mostrato al titolare dell’attività e, l’ostentazione di molti contanti, utilizzati per pagare le consumazioni, avevano suscitato la curiosità di alcuni avventori, che con diverse chiamate al 112 allertavano i Carabinieri della Stazione di Sperlonga.
Le successive attività investigative hanno consentito di acquisire anche le immagini del circuito di videosorveglianza del bar, nonché le testimonianze degli stessi avventori, arrivando quasi subito all’identificazione dei due rapinatori.
La misura cautelare in carcere emessa per Morlando dal gip di Cassino era già stata confermata dal Riesame. Ora una nuova conferma dalla Cassazione.
Morlando è nome noto ormai alla cronaca: un anno fa fu assolto in appello dall’accusa di omicidio nei confronti di Igor Franchini, il ballerino di Scauri, assoluzione annullata dalla Cassazione lo scorso aprile; altra assoluzione per un episodio simile nel 2012 ai danni di un supermarket F&D di via Rotabile.